The Luminary
Conversazione con James e Brea McAnally
Comunicato stampa
Mercoledi 3 Settembre il Frau Frusör Fosca apre le porte allo scambio internazionale fra The Luminary / St.Louis MO, (USA), FOSCA e Radical Intention. In questa occasione James e Brea McAnally sono invitati a presentare la loro pratica sia come fondatori dello spazio indipendente The Luminary in St.Louis MO che come duo artistico dal nome “US Eglish”. Dal 2007 il sodalizio artistico si è concentrato sulla possibilità di espandere la comunità artistica di St.Louis fondando lo spazio indipendente “The Luminary” che ha di recente acquisito una nuova sede e conta due gallerie, studi per artisti, una libreria e una residenza internazionale. Durante l’incontro James e Brea presenteranno modelli di sostenibilità per spazi indipendenti e più in generale offriranno una panoramica sulla loro pratica artistica. Con questo evento Fosca desidera portare avanti i temi trattati nel programma di incontri Lo Stato dell’arte (in collaborazione con Il Vivaio del Malcantone) dedicato alla sostenibilità culturale e artistica a livello locale e nazionale.
Fosca and Radical Intention presents
A conversation with James and Brea McAnally (The Luminary)
September 3rd 2014 6.30 pm Frau Frisör Fosca
As part of an International Exchange program between The Luminary (St. Louis, MO, USA), FOSCA and Radical Intention, James and Brea McAnally are invited to present their practice as founders of both the Luminary, an independent space based in St. Louis, MO (USA), and their collaborative project “US English”. Since 2007, the artist duo has been working on expanding the artistic community in St. Louis by running The Luminary, which recently moved to a new permanent space with two galleries, studios, library and a residency program. Throughout this conversation, James and Brea will highlight alternative models of sustainability for artists run spaces and more generally artistic practice. The event hopes to be a follow up on a recent project organized by Fosca called Lo Stato dell’Arte ( in collaboration with Il Vivaio del Malcantone), which addressed issues regarding sustainability of cultural and artistic spaces in Florence.