Raffaella Busdon – Eva il viaggio e il mito
Si intitola “Eva, il viaggio e il mito” la personale che Raffaella Busdon presenta alla Lux Art Gallery di Trieste allineando una serie di opere recenti, tutte di medie-grandi dimensioni.
Comunicato stampa
Si intitola “Eva, il viaggio e il mito” la personale che Raffaella Busdon presenta alla Lux Art Gallery di Trieste allineando una serie di opere recenti, tutte di medie-grandi dimensioni, in una mostra che verrà inaugurata mercoledì 3 settembre alle ore 19 con, a seguire, la lettura di alcune pagine di Giordano Bruno ad opera dell’attrice Sara Galiza.
“L’artista triestina prosegue il suo viaggio dall’ordine al kaos e ritorno e –scrive Franco Rosso nella presentazione- esplicita in questa rassegna il suo approccio rinascimentale con la cultura, che nell’esperienza artistica diventa sintesi di studio, ricerca sui materiali, analisi multidisciplinare, alchimia e manualità estetico-realizzativa. La scelta di rinunciare alla rappresentazione per privilegiare l’evocazione ben si concilia con la tecnica pittorica per sottrazione dal nero al bianco, che per la Busdon diventa passaggio dall’ombra alla luce, l’inizio e il centro di una indagine volta sempre alla ricerca di risposte ai grandi interrogativi sull’esistenza e sull’esistere. Anche nel viaggio di Eva, dove il nome biblico, in effetti, diventa la metafora dell’uomo, di quell’essere umano che ancora nel XXI secolo non può che continuare a interrogarsi e a interrogare l’umano e la realtà che lo circonda, alla ricerca della verità”.
Raffaella Busdon, diplomata presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia, specializzata in tecniche dello sviluppo creativo e tecniche riabilitative grafico-pittoriche, ha tenuto numerosi corsi di aggiornamento e workshop su applicazioni multimediali, sul metodo Munari e sulla funzione terapeutica dell’arte. Ha tenuto corsi di figura, nudo e ritratto presso l’Accademia “United Nations of the Arts” di Trieste ed è docente presso la Libera Accademia di Belle Arti “Scuola del Vedere”.
Ha esposto i suoi lavori in numerose mostre personali in Italia, Austria, Germania, Croazia, Bosnia, Slovenia, Spagna e Svizzera. Ha partecipato inoltre a numerosi simposi internazionali.