Emilio Conciatori – I viaggi di Ulisse
Una pittura abilmente sviluppata con gesti istintivi, dai riferimenti mitologici e accadimenti cosmici in continua evoluzione.
Comunicato stampa
Dal 12 settembre al 13 ottobre al Galata Museo del Mare “I viaggi di Ulisse”, esposizione del Maestro Emilio Conciatori. Organizzata dall’associazione genovese Divulgarti in una location di grande prestigio quale il più grande museo marittimo del Mediterraneo, la mostra esporrà circa 25 opere di varie dimensioni – oli e pigmenti su tela da 50x50 fino a metri 1.20x2.00 - in cui l’artista, nonostante la sua lunga carriera, è riuscito a mantenere una freschezza, una purezza ed una potenza del colore che ci fa ricordare la maestosità della pittura rinascimentale, trasportando l’osservatore tra immaginario ed esperienza emotiva, oltre i confini dell’apparente.
Una pittura abilmente sviluppata con gesti istintivi, dai riferimenti mitologici e accadimenti cosmici in continua evoluzione. E’ il colore il protagonista assoluto che ci coinvolge in una pittura emozionale in cui ciascuno viene proiettato nel proprio mondo a seconda del proprio retaggio e sensibilità, ogni colore corrisponde ad un momento specifico e, ad una situazione degli avvincenti viaggi per mare di Ulisse, viaggi intesi anche come conoscenza e scoperta.
Se la sua arte in un primo tempo si rifà a Jackson Pollock e alla tecnica del dripping dopo aver collaborato con Alvaro Siqueiros a Città del Messico, nella prima metà degli anni ’60, avviene la sua totale conversione ad un’arte pittorica che ha come postulato principale le possibilità infinite del colore in sé, creando una corrente del tutto nuova e forse unica a tutt’oggi. I visitatori avranno il privilegio di osservare opere.
Al termine dell’inaugurazione, prevista il 12 settembre alle ore 17 alla presenza del Maestro e dei curatori Mauro Conciatori e Loredana Trestin, gli ospiti verranno accompagnati ad un vernissage alla pizzeria “Emma”in Piazza del Serriglio Caricamento, tramite il trenino Pippetto.
Evento collaterale alla mostra: 10 ottobre ore 16 conferenza “I VIAGGI DI COLOMBO E ULISSE: Oltre le colonne d'Ercole" -nella sala Auditorium del Museo Galata, in collaborazione con ACC (aziende che crescono), parteciperanno come relatori personaggi della cultura e dell'imprenditoria. (Piero Cademartori-Roberto Cartasegna- Mauro conciatori Pietro Perono Biacchiardi- Cristiana Ricci- Ubaldo Santi)
Al termine verrà rappresentato lo spettacolo Amerique
lo spettacolo su testo di Ivano Malcotti e canzoni inedite musicate e eseguite da Augusto Forin, tratta il tema dell’immigrazione , racconta attraverso cronaca, liriche, canzoni e lettere le vicissitudine di chi è stato ed è costretto ad emigrare. I sogni, le speranze, troppo spesso le disillusioni e la disperazione di chi giunto nella terra sognata ha trovato ben poco del suo sogno, e molti vi hanno perso e perdono la vita. Il testo "Amerique" di Ivano Malcotti è stato liberamente tratto dal catalogo della mostra "Emilia, una di noi" dello storico Giorgio Getto Viarengo che narra la storia vera di Emilia Prato, figlia di Teresa Raffo e Antonio Prato emigrati in America nel 1882 sulla nave Amerique.
Galata Museo del Mare – Calata de Mari 1 - Darsena
Orari: tutti i giorni dalle 10.00-19.30
Mostra inclusa nel biglietto d’ingresso: intero €12 ridotto € 7 (escluso sommergibile Nazario Sauro)
Informazioni 010 2345655; www.galatamuseodelmare.it
Info mostra 3316465774
Emilio ConciatoriEmilio Conciatori già a 17 anni lavora con il padre, Gino Conciatori, come assistente scenografo, pittore di fondali teatrali, e restauratore dove impara l'arte della produzione dei colori seguendo le antiche tecniche rinascimentali.Nei primi anni ‘50 parte per Los Angeles, nel distretto di Venice entra in contatto con la pop art d’oltre oceano. Sulla base di questa esperienza da il suo personale contributo alla nascita della pop art italiana.Nel 1958 inizia a utilizzare tecniche antiche elaborandole in modo nuovo superando i concetti stessi di pop art ridefinendoli nell’astrattismo figurativo. Decide di studiare i grandi pittori italiano come Leonardo da Vinci, Michelangelo, Raffaello, Giorgione, da cui apprende le tecniche e i colori Nel 1968 partecipa al capolavoro di David Alfaro Siqueiros “La marcia dell’umanità”. In questo stesso periodo incontra Stanley Kubrik che decide di commissionargli la locandina di 2001 odissea nello spazio.Tra 1977 al 1989 Emilio Conciatori raccoglie numerosi riconoscimenti e numerose