Paolo Ferro – In giardino

Informazioni Evento

Luogo
PORTANOVA12
Via Porta Nova 12 , Bologna, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Tutti i giorni dalle 16.30 alle 20.00

Vernissage
19/09/2014

ore 18

Artisti
Paolo Ferro
Curatori
Alessandra Matera, Valeria Di Sciullo
Generi
arte contemporanea, inaugurazione, personale

La galleria Portanova12 inaugura il suo spazio e la prima stagione espositiva 2014-2015 in una versione inconsueta “all’aperto”, dall’aria estiva.

Comunicato stampa

La galleria Portanova12 inaugura il suo spazio e la prima stagione espositiva 2014-2015 in una versione inconsueta "all'aperto", dall'aria estiva.
L'impianto espositivo di "In giardino" è costituito dall'installazione "Wunder Garten" un'armata spinosa di interesse botanico e da una collezione fluttuante di disegni e grafiche.
Un giardino immaginario; un'installazione-ritratto, composta da disegni, oggetti e piante, dove tutto corrisponde all'ambiente originario da cui proviene, che sposta il punto di vista vicino al piano terrestre e dal basso verso l'alto, invitando a una visione diversa, ravvicinata, dei particolari dei suoi componenti.
Un progetto espositivo site specific orientato al lato urbano più nascosto, privato e personale. Focalizzato al di là del piano di cemento e muri di strada, in una dimensione da camping surrealista. Si ricompone un paesaggio, reale e psicologico, estraniante, esotico, temperato, desertico e marino al tempo stesso.
Le forme geometriche globose, concentriche e spiralate di cactus e piante grasse sono come poliedri di Archimede, galassie, soli e pianeti, con intrecci inesorabili di spine in stelle colorate e miniature apparentemente pietrificate. Nel loro insieme policromo costruiscono una barriera corallina a secco, extraterrestre, incendiata dal sole.
Una natura quanto mai viva, addomesticata in vaso ma agguerrita, ultra-evoluta, presente in una dimensione quasi metafisica, da sbarco lunare.
Il binomio piante - disegni rappresenta il luogo dell'immaginario emotivo dove avviene la simbiosi / osmosi creativa tra memoria e fantasia, in dialogo e in silenzio.