Stupinigi fertile – Caretto e Spagna
L’happening Epiderma, ideato dagli artisti Andrea Caretto e Raffaella Spagna, fa seguito e chiude un percorso iniziato nel mese di giugno con l’omonimo workshop che ha coinvolto gli abitanti di Stupinigi e dei comuni limitrofi in una giornata dedicata alla scoperta del paesaggio.
Comunicato stampa
Epiderma
di Andrea Caretto e Raffaella Spagna
happening
L’happening Epiderma, ideato dagli artisti Andrea Caretto e Raffaella Spagna, fa seguito e chiude un percorso iniziato nel mese di giugno con l’omonimo workshop che ha coinvolto gli abitanti di Stupinigi e dei comuni limitrofi in una giornata dedicata alla scoperta del paesaggio. Durante il workshop, gli artisti hanno guidato perlustrazioni nei territori del Parco di Stupinigi, alla ricerca di materie prime naturali utilizzabili per la produzione di preparati adatti ad entrare in contatto con la pelle.
La ricerca artistica proposta da Caretto e Spagna per Stupinigi fertile parte dalla relazione. Quella tra chi partecipa allo sviluppo dell’opera (il gruppo di lavoro nato dal workshop, agricoltori, ditte locali e infine il pubblico attivo dell’happenig) e quella con il mondo circostante attraverso l’epidermide. Questa membrana semi-permeabile allo stesso tempo separa il corpo umano dall’ambiente circostante e ci mette in contatto con esso, consentendo alle sostanze provenienti dall’esterno di entrare all’interno del nostro corpo generando reazioni differenti. Gli artisti scelgono quindi il contatto fisico, attraverso la pelle, come canale esperienziale del rapporto Essere umano-Vegetazione, Cittadino-Parco.
L’happening ora proposto vuole essere un’azione collettiva volta a restituire l’esperienza vissuta durante il workshop di giugno, attraverso un percorso nel bosco pensato per i visitatori. Lungo il tragitto, diverse postazioni accoglieranno il pubblico che potrà sperimentare i preparati del workshop sulla propria pelle (compresse, impacchi, impiastri, pediluvi e maniluvi, bagni, oleoliti, unguenti, creme, acque, polveri vegetali, ecc), ricevendone nutrimento.
È a partire dal legno di alcuni pioppi derivanti dalle campagne di abbattimento selettivo effettuate all›interno del parco, e dal fieno dei tagli stagionali, che il gruppo di lavoro ha realizzato i lettini, le sedute e le piattaforme che arrederanno le aree naturali.
L’happening, dunque, sarà un modo “altro” di percepire ed esperire il paesaggio di Stupinigi, sentendolo più che mai proprio e prossimo attraverso la “messa in moto” dell’epidermide, in una pratica sensibile di vicinanza con la natura, riscoperta del sé e del circostante.
Gruppo di lavoro Epiderma:
Andrea Alauria, Guido Battistin, Laura Caretto, Nella Convertini, Palmira Convertini, Gabriella Crivellaro, Gabriella Dantona, Carla De Michelis, Ivana Dolce, Viviana Goggi, Alexander Kaiser, Eleonora Lano, Clara Madaro, Danilo Marcuzzo, Alessia Pace, Jolanda Pace, Valentina Serra, Elena Sorrentino, Tecla Zaia.
Con la partecipazione di:
Azienda Agricola Avattaneo, Azienda Agricola Barale Bertola, Azienda Pagge Valter, centro estetico Ivanity di Dolce Ivana (Nichelino), NaturHouse (Nichelino), Thierry Thévenin fitologo erborista.
Andrea Caretto
(1970, vive e lavora Torino),
Raffaella Spagna
(1967, vive e lavora a Torino).
La ricerca artistica di Andrea Caretto e Raffaella Spagna prende avvio dalla relazione con l’ambiente, nella convinzione di un’uguaglianza ontologica tra esseri viventi e non viventi, come forme diverse dell’essere. Il punto di vista antropocentrico è volutamente ribaltato, messo in crisi.
Il reale è concepito come campo di forze, in un sistema in continuo mutamento che influenza l’agire umano e ne è influenzato. L’artista è uno degli agenti in questo campo di forze, le cui opere non possono che scaturire da un contatto con il contesto.
Ad un’esplorazione estetica e fisico-percettiva, fatta di osservazioni e raccolta di materiali, associano ricerche bibliografiche e soprattutto un processo relazionale con le persone, al fine di indagare la complessità, affrontandola e portandola all’interno dei lavori.
Stupinigi Fertile
Il progetto Stupinigi fertile ha come obiettivo la valorizzazione del patrimonio rurale e agricolo del sistema territoriale di Stupinigi, per ridefinire l’unità semantica di un paesaggio che, nonostante le sue alterazioni, sorprende ancora per eccezionalità e coerenza. L’agricoltura è stata scelta come elemento fondante intorno al quale ritrovare una coscienza di luogo condivisa, che inneschi sinergie tra risorse agricole, cittadini, beni patrimoniali, economia e fruizione dei beni storico-artistici del territorio.
Il progetto Stupinigi fertile prevede la creazione di uno spazio di accoglienza nei poderi, la comunicazione territoriale, eventi artistici e culturali, percorsi di agricoltura sociale e la valorizzazione delle trasformazioni fisiche in atto.
Stupinigi fertile è un progetto di
Città di Nichelino e Associazione Stupinigi è...
con il sostegno di Compagnia di San Paolo,
in collaborazione con Coldiretti Torino e Regione Piemonte / Parchi Reali
Il programma artistico di Stupinigi fertile è frutto della collaborazione con Eco e Narciso - programma di arte pubblica della Provincia di Torino. Il programma confida nella ricerca artistica contemporanea come grimaldello capace di svelare ciò che è sedimentato a Stupinigi, di problematizzare le tematiche socio-economiche e di dare spazio alla dimensione etica ed estetica per riscoprire questo territorio.
Informazioni
Ingresso gratuito - Prenotazione consigliata
L’happening si terrà all’aperto presso il Parco di Stupinigi, si consiglia un abbigliamento comodo. Per motivi organizzativi si consiglia di prenotare indicando il turno a cui si vuole partecipare, scegliendo tra le ore 14,30 o 15,30 o 16,30. A ogni turno possono partecipare un massimo di 30 persone.
Per prenotazione scrivere a [email protected] indicando per ogni partecipante nome, cognome, numero di telefono e orario dell’happening.
Sarà comunque possibile partecipare all’happening senza prenotazione, in tal caso i tempi di attesa potrebbero allungarsi.
Ritrovo presso il parcheggio del Parco, sulla SP143 direzione Orbassano (cfr mappa dettagliata allegata, scaricabile dal sito www.stupinigifertile.it). Una navetta è messa a disposizione del pubblico, partenza da Nichelino piazza Barile alle ore 14,30 - 15,30 e 16,30 è prevista una tappa presso la fermata del bus 41 a Stupinigi, agevolando il collegamento al Parco per chi da Torino utilizza i mezzi pubblici (tram 4 + bus 41). In caso di maltempo si rimanda a data da definire.
Seguirà un assaggio di prodotti a km 0 selezionati da Coldiretti Torino,
un momento di sensibilizzazione sulla relazione tra la città e la campagna e sul concetto di “cibo civile”.