Storie di seta – Gaya
Appuntamento con cui ABC apre dopo la pausa estiva una promettente stagione culturale all’insegna di mostre, docu-film, appuntamenti letterari e commistioni con il mondo della moda e delle arti.
Comunicato stampa
Apre venerdì 26 settembre, alle ore 18.30, presso il Museo della Tappezzeria “Vittorio Zironi” di Bologna, STORIE DI SETA, l’appuntamento con cui ABC apre dopo la pausa estiva una promettente stagione culturale all’insegna di mostre, docu-film, appuntamenti letterari e commistioni con il mondo della moda e delle arti.
STORIE DI SETA sarà la prima delle collaborazioni con cui ABC, mantenendo fede ad una delle sue missioni, affiancherà giovani progetti startup che sul territorio si distinguono per unicità, filosofia e qualità.
L’appuntamento, che inaugura nella preziosa cornice della Sala della Meridiana di Villa Spada, sede del Museo della Tappezzeria “Vittorio Zironi”, presenta in esclusiva in mostra, fino al 28 settembre, Le sciarpe di Gaya, un’idea nata da Paola Gabrielli con il supporto e la sapienza di Tomoko Yanagi e la collaborazione di Mara Niggeler. Cinquanta stole di pura seta, esemplari unici e irripetibili al mondo confezionati a mano, create dall’unione di parti di kimono antichi e d’epoca e da kimono destrutturati (parti bianche e nere), custodi delle storie e dell’autenticità di ogni parte selezionata, verranno allestite sullo sfondo dello splendido giardino all’italiana di Villa Spada.
Luogo simbolico in questa occasione, il Museo della Tappezzeria sarà visitabile, insieme alla mostra, nei suoi tre piani dislocati all’interno di un edificio storico di grande valore architettonico e pittorico, che conserva ed espone un’ampia collezione di tessuti e arazzi, oltre ad essere depositaria di una consolidata tradizione di restauro tessile internazionalmente apprezzata. In linea con il primo grande obiettivo di restituire al pubblico tesori ed eccellenze della storia antica e moderna di Bologna, ABC ha scelto questa magica e spesso poco conosciuta sede, che riceve annualmente le visite entusiaste e numerose soprattutto del pubblico straniero.
Paola Gabrielli, architetto da sempre interessata al recupero e alla trasformazione dei materiali, fin dall’infanzia a suo agio con la lavorazione di tessuti e pellami per tradizione famigliare, si ritrova per puro caso a cucire insieme pezzi di kimono nel 2009, da allora lavora alla trasformazione di un’intuizione insita nella tradizione del kimono giapponese, concettuale e continua nel tempo, in cui, partendo dall’originale rotolo di seta chiamato Tanmono, si crea senza sprecare mai nessun pezzo di tessuto. Allo stesso modo la creatrice intreccia colori e texture di seta reinterpretando simbologie cromatiche e iconografiche della tradizione giapponese dando alla materia una nuova identità.
Le sciarpe di Gaya è un progetto etico italo-giapponese in cui il “fare le cose” artigianali italiane incontra per magia la materia giapponese, come materiale dominate la seta di kimono ma anche altri prodotti d’artigianato, trasformando rituali giapponesi in nuove esperienze per una donna che vuole indossare un oggetto unico per la sua storia, per la sua artigianalità, per la sua versatilità.
Le stole, creazioni uniche e artigianali, appariranno nel 2015 nei concept store e nelle più prestigiose fashion boutiques internazionali. In occasione dell’anteprima bolognese saranno disponibili alla vendita ad un prezzo ridotto.
Il programma della serata inaugurale di STORIE DI SETA sarà arricchito dagli haiku composti e interpretati dal poeta Gabriele Via con lo speciale accompagnamento musicale dall’arpa di Marianne Gubri.
STORIE DI SETA è stato realizzato grazie alla generosa ospitalità della Famiglia Zironi, anche in questa occasione impegnata alla valorizzazione del progetto di Vittorio Zironi, fondatore del Museo.
Paola Gabrielli
Nata e cresciuta tra tessuti, pellicce, bottoni e passamanerie, si laurea in Architettura a Ferrara. Ha studiato in Olanda al Politecnico di Delft e ora vive a Bologna. Come architetto progetta e guida gruppi di progettazione integrata.
Tomoko Yanagi
Giapponese, architetto, ha studiato in Italia, abita e lavora Tokyo, coordina progetti di interior design e promuove l’artigianato giapponese in Italia.
Mara Niggeler
Nata in Italia da madre messicana e padre svizzero, consegue il diploma in Scienze Politiche e laurea presso L.U.N.A. Libera Università delle Arti, si occupa di design e creatività.
Per il progetto de Le sciarpe di Gaya ha curato la grafica e il packaging.