Codici spaziali
La mostra è una sintesi dell’intuizione del gallerista e si svela nell’approfondimento di “art, craft e design”, infatti sia il giapponese Kamei che l’italiano Marco Paghera, presentano opere che indagano il concetto dello spazio – visto da oriente e da occidente.
Comunicato stampa
Apre il 27 novembre a Milano Esh Gallery, spazio dedicato all’arte e al design dall’originale vocazione: proporre e promuovere, in alternativa all’oggetto d’arte antico, il suo corrispondente contemporaneo, un oggetto, o meglio un’opera d’arte unica, realizzata con grande maestria e tecnica in cui tradizione e contemporaneità coesistano.
Riccardo Sorani, esperto del mercato dell’arte, specializzato in antiquariato con particolare attenzione all’arte orientale, è l’ideatore e fondatore di Esh Gallery, galleria – showroom dal concept innovativo, in cui artisti contemporanei italiani e internazionali con grande affinità con il mondo delle arti decorative, si esprimono attraverso il confronto con materiali della tradizione, quali ceramica, vetro, metallo e materie di natura organica.
La mostra CODICI SPAZIALI, è dunque una sintesi dell’intuizione del gallerista e si svela nell’approfondimento di “art, craft e design”, infatti sia il giapponese Kamei che l’italiano Marco Paghera, presentano opere che indagano il concetto dello spazio - visto da oriente e da occidente.
Yojchiro Kamei, giapponese, classe 1974 e vincitore del Grand Prize all’Asahi Ceramics Fair, presenta la sua serie “Ricettacoli” attraverso la quale offre, con la rigorosa padronanza della tecnica della produzione ceramica, una visione di ciò che ci circonda, espressa tramite la ripetizione e l’abbinamento di unità volte a creare un corpo che dialoga tra l’esterno e gli interni – vuoti - dell’opera stessa. Yojchiro Kamei combina, ad un personale e originale concetto di architettura, le straordinarie capacità tecniche usate per fondere complesse strutture di porcellana.
Accanto ai “Ricettacoli” saranno giustapposte le spettacolari lastre metalliche delle “Introspezioni” di Marco Paghera, nato a Brescia nel 1980, che giunge ad un risultato simile e complementare a quello di Kamei. Attraverso la passione per le contaminazioni materiche, infatti egli coniuga e mescola il ferro, materiale che predilige, a resine speciali, raggiungendo un perfetto equilibrio di forme. Grazie all’abilità tecnica appresa nell’attività artigiana di famiglia, Marco Paghera evoca paesaggi mentali che prendono vita in complesse strutture all’apparenza seriali.
Riccardo Sorani, ideatore e fondatore di Esh Gallery, è esperto del mercato dell’arte e specializzato in antiquariato con particolare attenzione all’arte orientale. Ha ricoperto a Londra il ruolo di Specialist presso il dipartimento di Arte Orientale della casa d’aste Sotheby’s. Ha una significativa esperienza nel settore dell’informazione digitale per l’arte e l’analisi finanziaria legata al mondo dell’antiquariato, operando come consulente per primari gruppi bancari e assicurativi italiani ed esteri.
Iscritto al Ruolo dei periti ed esperti della Camera di Commercio di Milano, tiene docenze sul tema dell’investimento d’arte presso la Business School del Sole 24 Ore, in diverse università italiane e presso il Sotheby’s Institute di Londra; pubblica regolarmente articoli sull’antiquariato e sul mercato dell’arte.
E’ co-fondatore e director di NTQ Data, azienda che realizza NTQ Price Database, la raccolta di dati online provenienti dai cataloghi delle case d’asta italiane e internazionali più importanti. Per NTQ ha ultimato recentemente una serie di ricerche sulla creazione di indici per la misurazione del ritorno d’investimento
nei settori del vetro del ‘900, della maiolica italiana, della porcellana cinese e degli argenti italiani.
E’ co-autore della pubblicazione “1000 Tiles” edita in diversi paesi del mondo tra cui Spagna, Gran Bretagna e Stati Uniti.