Electric Flowers
Un incontro d’arte nato da tecniche e intuizioni diverse.
Comunicato stampa
Gioco di contrasti, di culture diverse, dialoghi sospesi nel tempo, innesti ironici su magici paesaggi fatti di fiori, è il mondo che ci circonda, visto dalla sensibilità di Fabrizio Gaeta, fotografo e, in contrasto. l’arte poliedrica e sperimentale, la durezza intuitiva di opere create da cavi elettrici di Horst Beyer, artista, in una inedita e inusuale location di Empoli, lo studio Legale delle avvocatesse Chiara Lanzillotta e Veronica Barzanti.
Amanti dell’arte, in tutte le sue forme, le professioniste ospitano nel loro studio una ironica e straordinaria mostra fatta di contrasti, mettono l’uno contro l’altro, l’occhio introspettivo e indiscreto del fotografo Gaeta e le opere fatte di materia lucente, metallica, fredda di Horst Beyer, la vita immediata e folgorante nei momenti di poesia e di fuga del fotografo contro tecniche nuove, materiche, i lampi dell’istante inventivo che illuminano le intuizioni dell’artista, e le necessarie conseguenze della fonderia, dello scarpello, gli istanti inventivi dell’obiettivo fotografico, il suo lungo occhio inquisitore contro la realtà fredda di fili e cavi, lampi luminosi e inquieti per l’artista tedesco, “sguardi” che producono singoli istanti che diventano storie, contro riflessioni e storie che diventano impressioni, emozioni, domande.
Le impostazioni fantastiche, emotive ma anche realistiche di Beyer a contrasto dell’emozione immediata che offre l’opera di Gaeta, materiali speciali e specifici di Beyer contro il sogno, l’emozione, i ricordi nelle foto iconiche di Gaeta:
la bellezza che non risponde a nessun canone ma a sensazioni e i 2 artisti, insieme, per una grande sensibilità al bello.