Phenomenal
Presentazione di Phenomenal, progetto interattivo a cura di Agata Jaworska e Giovanni Innella.
Comunicato stampa
Si apre con Phenomenal la densa programmazione dell’edizione autunnale del Festival internazionale del design (8-11 ottobre 2014) promosso dalla Fondazione Plart e diretto da Marco Petroni. Uno dei temi portanti del progetto è quello di moltitudine, espressione di una molteplicità culturale in un contesto globale segnato dalla pervasività della comunicazione e da un sistema produttivo largamente basato sul linguaggio e sul sapere. Nasce da una riflessione attorno a questa complessità culturale, Phenomenal, progetto interattivo ideato e realizzato da Institute of Rilevant Studies, ovvero Giovanni Innella e Agata Jaworska, ricercatori di base in Olanda.
Si tratta di un processo curatoriale che sfrutta le potenzialità della rete esplorando il modo in cui è prodotta, diffusa e consumata la cultura on-line, e come arte/design/architettura si integrano in questo sistema. Il museo MADRE di Napoli (Sala delle Colonne, primo piano) ospita questa esplorazione nelle pieghe della rete svelando un progetto di (ri)costruzione di senso attraverso linee di connessione che conducono a nuove destinazioni tra i materiali offerti e fruibili on-line.
Il design si muove e si diffonde attraverso social network e piattaforme di condivisione, di fatto impastandosi con il mondo degli home video, e con tutto ciò che è fatto di fotogrammi in sequenza. In questo modo il design raggiunge tutti, in maniera trasversale e indistinta, diventando virale. Phenomenal non si prefigge tanto lo scopo di monitorare il mondo del design, quanto quello di esplorare i gradi di separazione tra il mondo del progetto e il resto dell’universo della rete.
Il video Phenomenal sarà presentato da Maria Pia Incutti, presidente della Fondazione Plart, Marco Petroni, direttore del Festival Internazionale del design, da Agata Jaworska e Giovanni Innella, designers e curatori Phenomenal e Andrea Viliani, direttore del MADRE. Il video sarà visibile al museo d’arte contemporanea di via Settembrini fino a venerdì 10 ottobre.