Ex-stasis
“Ex-stasis” è una mostra dove il pensiero rinuncia ad ogni pretesa di oggettività per abbandonarsi ad un dinamismo emotivo che conduce ad un viaggio “fuori dal sé”, sulla sottile linea di confine tra visibile e invisibile, tra materiale e immateriale, tra ciò che è e ciò che può assumere una forma.
Comunicato stampa
“ L’arte è la creazione di una magia suggestiva che accoglie insieme oggetto e soggetto”
( Charles Baudelaire)
“Ex-stasis” è il titolo della nuova mostra collettiva di arte contemporanea proposta dalla Galleria360 per il mese di Ottobre, la cui inaugurazione si terrà Venerdì 10 Ottobre 2014 alle ore 19.00 in via il Prato 11r Firenze. Durante il Vernissage inoltre verrà offerto un cocktail di benvenuto mentre musicisti Jazz suoneranno dal vivo.
La mostra collettiva “Ex-stasis” vedrà come protagonisti artisti internazionali che attraverso le loro opere, tecniche e linguaggi espressivi diversi, trasformeranno l’estasi in una e vera e propria esperienza creativa e sensoriale per l’osservatore.
Il termine ex-stasis, infatti deriva dal greco (ex “fuori”, stasis “stabilità”) che letteralmente significa “uscita dal posto”. L’estasi quindi indica un “rapimento fuori di sé” materiale e spirituale, che comporta però anche una riconciliazione tra spirito e mente.
Nell’accezione comune l’estasi viene spesso legata alla dimensione religiosa ed in particolare è considerata una esperienza mistica che caratterizza i santi e che è molto ricorrente nell’agiografia cattolica. La mostra “Ex-stasis” proposta dalla Galleria360, dimostra però che persino l’arte è capace di suscitare non solo semplici sensazioni, ma anche emozioni talmente profonde da produrre un totale senso di rapimento, di perdita delle capacità sensoriali: ovvero di provocare una vera e propria “estasi sensoriale”.
Il percorso espositivo della mostra propone opere caratterizzate ora da giochi di corrispondenze visive di qualità quasi onirica; ora da immagini sfuggenti ed allusive dove la vertigine è provocata dagli inganni prospettici; ora invece dalla potenza suggestiva di una mimesi pittorica in grado di conferire ad i propri soggetti una straordinaria vitalità. Opere d’arte capaci quindi di provocare nell’osservatore esplosioni continue di “input sensoriali”, destando la mente e lo spirito dal torpore e dalla stasi emotiva incendiando i sensi.
“Ex-stasis” è una mostra dunque, dove il pensiero rinuncia ad ogni pretesa di oggettività per abbandonarsi ad un dinamismo emotivo che conduce ad un viaggio “fuori dal sé”, sulla sottile linea di confine tra visibile e invisibile, tra materiale e immateriale, tra ciò che è e ciò che può assumere una forma.
Virginia Bazzechi Ganucci Cancellieri