The Way Things Go

Informazioni Evento

Luogo
ORATORIO SAN MERCURIO
Largo San Giovanni degli Eremiti, Palermo, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

orario 10:00/18:00
apertura tutti i giorni

Vernissage
11/10/2014

ore 17,30

Contatti
Email: koobookarchivelab@gmail.com
Biglietti

ingresso libero

Artisti
Marinella Senatore, Anna Guillot, Peter Fischli & David Weiss, Antonio Freiles, Sophie Calle, Maria Arena
Generi
arte contemporanea, collettiva

“The Way Things Go”, in italiano “Il modo in cui vanno le cose”, è una citazione riferita al celebre video del duo zurighese Peter Fischli & David Weiss, in omaggio a David Weiss a due anni dalla scomparsa. L’opera video presente in mostra nella versione integrale costituirà il leitmotiv concettuale dell’evento.

Comunicato stampa

THE WAY THINGS GO, ETC.: Maria Arena, Sophie Calle, Peter Fischli & David Weiss, Antonio Freiles, Anna Guillot, Marinella Senatore.
“The Way Things Go”, in italiano “Il modo in cui vanno le cose”, è una citazione riferita al celebre video del duo zurighese Peter Fischli & David Weiss, in omaggio a David Weiss a due anni dalla scomparsa. L’opera video presente in mostra nella versione integrale costituirà il leitmotiv concettuale dell’evento. Si tratterà di interventi pensati ad hoc per gli spazi del seicentesco oratorio palermitano di San Mercurio, costituiti da opere oggettuali, fotografia, video e tecnologie audio, in forma di installazione, declinanti il tema del "divenire" e il concetto di "processualità" nell'ambito della ricerca artistica, come nella vita. Dette tematiche privilegeranno l'oggetto libro. In senso lato l’evento si potrebbe definire anche come un’esplorazione – in dimensioni reale e virtuale, micro e macro – dell’oggetto libro. Al suo interno verrà realizzato il primo e più importante step del progetto editoriale “Angels in Sicily” da parte di Peter Wüthrich.
Il finissage (08 novembre, ore 17:30) prevede la presentazione di una pubblicazione bilingue con testi di Anna Guillot e Luciana Rogozinski (edizioni KoobookArchive).
In collaborazione con Associazione dei Musei siciliani Palermo e KoobookArchive Catania.