Contemporaneamente
Contemporaneamente vuole essere uno sguardo disincantato sull’arte contemporanea ed invitare lo spettatore ad osservare le opere senza pregiudizi, facendone un’esperienza diretta, libera da qualunque mediazione.
Comunicato stampa
La stagione espositiva della Galleria Pagea Arte Contemporanea riparte dalla Giornata del Contemporaneo AMACI: sabato 11 ottobre alle ore 18,30 apre al pubblico la collettiva Contemporaneamente a cura di Elio Alfano.
L'idea del sincronismo, che caratterizza l'esposizione fin dal suo titolo, sottolinea quanto la produzione artistica, spesso avvertita come dimensione personalistica, sia invece in grado di divenire universale: Contemporaneamente vuole essere uno sguardo disincantato sull'arte contemporanea ed invitare lo spettatore ad osservare le opere senza pregiudizi, facendone un'esperienza diretta, libera da qualunque mediazione.
Gli spazi espositivi di via Concilio promuovono un dialogo tra le opere di artisti differenti: alla storica Senza Titolo di Elio Waschimps (1960) si affiancano i più recenti Tramonto (2013) di Sergio Vecchio, Bambina con saio (2014) di Giovanni Alfano e Senza Titolo di Fabio Giocondo (2013).
I netti chiaroscuri dell'acquatinta di Vittorio Avella si scontrano con l'evanescenza dell'Apocalissi del vuoto di Franco Cipriano, l'essenzialità della scultura di Ugo Cordasco con la barocca vitalità della tela del giovane Luca di Bernardo, l'alchemica sensualità del Corpo Fluido di Luigi Pagano con il netto equilibrio compositivio di Backlight di Michele Attianese. Non manca un'apertura alla scena internazionale, con il raffinato lavoro del siriano Ahmad Alaa Eddin.