Talk with Michele Spanghero / Michele Tajariol

Svernissage, a conclusione della mostra Ouverture con opere di Michele Spanghero e Michele Tajariol, è lieto di ospitare un talk con i due artisti, che si confronteranno con il curatore ed il pubblico sulla mostra e sugli esiti del loro recente lavoro.

Comunicato stampa

Svernissage, a conclusione della mostra Ouverture con opere di Michele Spanghero e Michele Tajariol, è lieto di ospitare un talk con i due artisti, che si confronteranno con il curatore ed il pubblico sulla mostra e sugli esiti del loro recente lavoro.
Sarà questa l'occasione per vedere per l'ultima volta negli spazi asolani Stage, il grande lavoro ambientale a quattro mani realizzato appositamente da Spanghero e Tajariol, nonché una decina di fotografie scattate nel medesimo luogo, frutto dell'indagine condotta sulle stanze dell'edificio.
L'installazione, nata dalla volontà di apportare un cambiamento agli spazi della casa e alle sue dinamiche di fruizione, ha modificato la volumetria e l'acustica di una delle stanze grazie all'aggiunta di un pavimento sospeso in legno rivestito di bianco. La superficie, completamente calpestabile, ricalca la planimetria della sala da pranzo ed è anche il luogo in cui è; collocato l'impianto audio e le sculture che permettono di ascoltare le ricerche sonore attuate su quello stesso ambiente.
La mostra è corredata da una pubblicazione con le immagini delle opere realizzate per lo spazio e il testo del curatore.

Michele Spanghero (Gorizia, 1979) si è laureato in Letteratura Moderna all'Università di Trieste e ha frequentato corsi di musica elettronica, improvvisazione e sound design. La sua attività si focalizza principalmente sulla musica (come contrabbassista) e sulla sound art. Parallelamente conduce anche un percorso di sperimentazione visiva con particolare interesse verso il medium fotografico.
Ha pubblicato dischi per varie etichette tra cui Palomar Records, Gruenrekorder e MiraLoop.

Michele Tajariol (Pordenone, 1985) si è diplomato all'Accademia di Belle Arti di Carrara e ha frequentato i corsi presso la Tokyo Zokey University (J). La sua opera è frutto di una ricerca legata all'affettività degli oggetti di uso comune che abitano i luoghi domestici.
Il suo recente lavoro è focalizzato sulla documentazione di proprie performance compiute senza pubblico, in cui avviene una lettura degli spazi in forma intima e con intenso coinvolgimento corporale. Fotografia e installazione servono così a restituire in una nuova modalità linguistica l'esplorazione emotiva registrata individualmente.

Ouverture
Michele Spanghero / Michele Tajariol
finissage & talk con gli artisti
18 ottobre, 6.30 pm
Svernissage
Via Cipressina, 1
31011 Asolo, Treviso (I)
www.svernissage.com
[email protected]
+39.340.6295528
+39.347.9712092
In the occasion of the finissage of the show Ouverture,with works by Michele Spanghero and Michele Tajariol, Svenissage is delight to host a talk with the artists, who will debate with the curator and the spectators about the show and their last researches.
This will be the last opportunity to see in the venue Stage, the four-hands site specific enviromental work made by Spanghero and Tajariol and the ten photographs taken by the two artists, as an investigation on the rooms of the house.
The installation aims to physically change the domestic space of Svernissage and its dynamics of fruition by modifying the volume and acoustics of one of its rooms thanks to a suspended white wooden floor. This completely walkable area equals that of the room it occupies and harbors the audio system and sculptures reproducing the fruit of the sound research conducted in this very space.
The exhibition is accompanied by a publication with photos of the works realized for Svernissage coupled with a text by the curator.

Michele Spanghero (Gorizia, 1979) graduated in Modern Literature at the University of Trieste, and has attended workshops on electronic and improvised music, sound design and video making. His research mainly focuses on music (as a double-bass player) and sound art. On the side he also works on visual experimentation with particular interest towards the photographic medium. He has released music records under several labels such as Palomar Records, Gruenrekorder and MiraLoop

Michele Tajariol (Pordenone, 1985) graduated from the Fine Arts Academy of Carrara and attended classes at Tokyo Zokey University (J). His works deal with the affection of those objects that populate domestic spaces and our everyday life.
His latest work focuses on the documentation of live performances without audience where the artist intimately and physically interprets the space around him. This way, the photographic medium and the installation render in a new linguistic code the emotional exploration the artist recorded individually.