Forza di Gravità
“Forza di gravità” è un lavoro incentrato sull’energia: delle persone, dello spazio, del movimento, della musica. In uno spazio scenico reinventato, in cui – a rendere evidente la legge di gravità – campeggia un piano inclinato, agiscono e danzano i partecipanti ai due workshop e i performer di Stalker, creando una circolarità energetica, un happening strutturato che si trasforma in un baccanale contemporaneo.
Comunicato stampa
FORZA DI GRAVITÀ
Stalker Teatro + Marigia Maggipinto
mar 4 > sab 8 novembre 2014 | h 21.00
Officine CAOS
piazza Montale 18, Torino
Regia: Gabriele Boccacini
Coreografie: Marigia Maggipinto
Con: Adriana Rinaldi, Gigi Piana, Dario Prazzoli, Erika Di Crescenzo, Elena Pisu, Roberta Cipriani
E con i partecipanti ai workshop condotti da Stalker Teatro e Marigia Maggipinto
Debutta martedì 4 novembre, ore 21.00, alle Officine CAOS di Torino, “Forza di Gravità” la nuova produzione di Stalker Teatro, diretta da Gabriele Boccacini e con le coreografie di Marigia Maggipinto, danzatrice per dieci anni membro del Tanztheater Wuppertal di Pina Bausch.
In scena fino a sabato 8 novembre, lo spettacolo nasce da un doppio workshop condotto da Stalker Teatro e da Marigia Maggipinto ed è parte del più ampio progetto “Stalker Teatro 39”, articolato programma di performance, workshop, installazioni e conferenze con cui la compagnia celebra il suo 39° anno di attività.
Parlando di forza di gravità si pensa subito alle leggi della fisica. Passando su un piano metaforico, il principio di attrazione che tiene insieme l’Universo diventa però anche il simbolo della necessità, di qualcosa di essenziale, indispensabile. Necessario: come il teatro, come l’arte, quando si fanno veicolo di relazione e di scambio fra le persone.
“Forza di gravità” è un lavoro incentrato sull’energia: delle persone, dello spazio, del movimento, della musica. In uno spazio scenico reinventato, in cui – a rendere evidente la legge di gravità – campeggia un piano inclinato, agiscono e danzano i partecipanti ai due workshop e i performer di Stalker, creando una circolarità energetica, un happening strutturato che si trasforma in un baccanale contemporaneo.