Catia Canozzi – àt-ti-mo

Informazioni Evento

Luogo
SPAZIO DOLOMITI
Via Dolomiti 11, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Aperto da merc. a sab. 15,30 – 19,00

Vernissage
07/11/2014

ore 18,30

Artisti
Catia Canozzi
Generi
arte contemporanea, personale

Spazio brevissimo di tempo, istante, momento; spesso sentito come inafferrabile o irripetibile. Carpire, afferrare gli attimi, interpretarli e restituirli rendendoli visibili.

Comunicato stampa

Attimo (àt-ti-mo) è una raccolta di opere che ci permette di ottenere una panoramica dei momenti creativi di Catia Canozzi.Le opere sono Attimi, momenti brevi quanto un respiro in cui l’artista coglie segnali, sensazioni, sentimenti e li trasforma in immagini rendendoli visibili, a volte con drammaticità, a volte con ironia. E’ per caso, quasi con la coda dell’occhio, che l’artista coglie il momento di delusione di chi ancora una volta ha grattato e non ha vinto, o la serena stanchezza di una anziana che si trascina sul ballatoio. Osserva una donna davanti alla porta di un locale e ne condivide la forte emozione dell’attesa che ferma sulla tela: pochi gesti essenziali per rendere l’essenziale visibile agli occhi. Sbircia attraverso le vetrine di un bar, o la finestra di una casa e nota una bottiglia vuota e un viso svuotato, finalmente assonnato.
I suoi personaggi stanno soli sulla tela, corpi trattenuti da contorni tracciati con tratto deciso, per non farli svanire, per non lasciarli definitivamente fluttuare e perdersi in uno sfondo che non è più figurativo e non è ancora astratto. La rappresentazione sta su uno spazio di confine tra immagine vista e percezione avvertita. Sta in uno spazio/momento (da) dove il dolore e la gioia, la serenità e la rabbia cercano di raggiungerci in un respiro.
Non esiste uno sfondo, un ambiente, un punto di appoggio per lo sguardo dell’osservatore. Sparisce la prospettiva, la profondità dello spazio. L’artista ci accompagna in una dimensione di equilibri estenuanti, di voli verso il basso, e di danze e di abbracci e di gesti irriverenti.
Catia Canozzi si è formata tra gli anni ’80 e ’90 diplomandosi in pittura presso l’Istituto d’Arte di Lucca e successivamente in scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara.
Alternando periodi in cui si dedica ad una o all’altra forma espressiva, ha partecipato a diverse esposizioni collettive, arrivando lo scorso anno ad una prima mostra personale a Pietrasanta ed ora a Milano.