L’ Incontro riconoscere le potenzialità
Conversazione con l’ artista Adrian Paci.
Comunicato stampa
Martedì 11 novembre alle 16.00, presso la Pinacoteca Provinciale di Bari, si terrà l'incontro con l' artista di riconosciuto spessore internazionale Adrian Paci.
L'iniziativa costituisce un momento di apertura al pubblico del workshop sul tema "L'Incontro, riconoscere le potenzialità", promosso dall'Accademia di Belle Arti di Bari e ideato e curato dai professori Antonella Marino e Maria Vinella nell'ambito del progetto “EDUCATIONAL MANAGEMENT PER L’ARTE CONTEMPORANEA".
Interverrà il Direttore dell' Accademia di Belle Arti di Bari, prof. Beppe Sylos Labini.
Adrian Paci è nato a Scutari in Albania il 28 gennaio del 1969; è attivo a Milano dal 2000. Ha frequentato l’Accademia delle Arti di Tirana dal 1987, studiando con il Professor Edi Rama (ex Sindaco di Tirana e attualmente Primo Ministro Albanese) e formandosi su corsi di arte figurativa, gli unici insegnamenti d’arte possibili, poiché imposti dal regime vigente in quegli anni in Albania.
Dal 1997 si trasferisce con la sua famiglia a Milano, dove vive e lavora tuttora. Nel 2000 partecipa a Manifesta 3 a Ljubjana. La sua prima personale museale risale al 2001 al Bildmuseet di Umeo in Svezia, alla quale seguono una serie di mostre personali e collettive in vari musei e istituzioni internazionali.
Nel 2006 a Modena è stata inaugurata la sua prima ampia personale italiana all'interno di uno spazio pubblico. L’ esposizione giunge dopo l’affermazione alla 51° edizione della Biennale di Venezia e i numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui i momenti espositivi al PS1 di New York e una presentazione dell'opera al Museum of Modern Art di New York. Nel 2007 Paci espone per la prima volta in Puglia in una personale al Museo Pino Pascali di Polignano a Mare, quale vincitore dell’edizione del Premio Pascali di quell’anno.
Fra le mostre personali recenti si ricorda la mostra itinerante Vite in transito allo Jeu allo Paume di Parigi (2013), al PAC di Milano (2013), alla Röda Sten Konsthall di Goteborg (2014) e al MAC, Musée d'art contemporain de Montréal (2014).
Con la collaborazione della Galleria Doppelganger di Bari
Si ringrazia la Pinacoteca Provinciale di Bari per la cortese ospitalità.