Cavalli Celesti
In occasione dell’anno del cavallo, secondo il calendario cinese, il MAO presenta Cavalli Celesti. Raffigurazioni equestri nella Cina antica, una mostra per esplorare uno dei simboli della storia e della cultura cinese attraverso quarantacinque opere, dall’XI secolo a.C. al X d.C.
Comunicato stampa
In occasione dell’anno del cavallo, secondo il calendario cinese, il MAO presenta Cavalli Celesti. Raffigurazioni equestri nella Cina antica, una mostra per esplorare uno dei simboli della storia e della cultura cinese attraverso quarantacinque opere, dall’XI secolo a.C. al X d.C.
Emblemi di nobiltà, eleganza, velocità e potenza, i cavalli si sono arricchiti nel corso del tempo di valenze soprannaturali ammantate di resoconti leggendari. Il MAO rende omaggio a questa creatura che tanto peso ha avuto nella storia dei popoli, grazie a una serie di opere provenienti dalle collezioni del museo e da una raccolta privata torinese.
Il percorso espositivo è articolato in sette sezioni che corrispondono a diversi ambiti tematici: dalla guerra, al commercio, allo svago. In mostra preziose statuine funerarie a tutto tondo in terracotta dipinta e invetriata, nel periodo dalla dinastia Han (206 a.C. – 220 d.C.) alla dinastia Tang (618-907 d.C.), dove i cavalli appaiono soli o in rapporto dinamico con il cavaliere, colorati e arricchiti di dettagli a seconda della funzione che l'immagine doveva evocare e rendere viva. Saranno inoltre esposti elementi arcaici di bardature e di carri (XI sec. a.C. – II sec. d.C.), rilievi e ceramica dipinta (II sec. a.C. – I sec. d.C.).