Spira mirabilis
La mostra propone una selezione di conchiglie di molluschi marini dell’area tropicale indopacifica, di volumi storici dedicati all’iconografia malacologica e di fotografie a tema. L’esposizione nasce dall’incontro tra le scienze naturali e i rinomati prodotti dolciari Pastiglie Leone.
Comunicato stampa
Il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino e l’azienda Pastiglie Leone presentano, dal 12 dicembre 2014 al 31 gennaio 2015 presso la Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, Piazza Carlo Alberto, la mostra “Spira mirabilis un sorprendente incontro tra conchiglie e bonbon”.
La mostra, curata dal Museo Regionale di Scienze Naturali in collaborazione con la Biblioteca Nazionale Universitaria e il Museo di storia Naturale don Bosco di Torino, propone una selezione di conchiglie di molluschi marini dell’area tropicale indopacifica, di volumi storici dedicati all’iconografia malacologica e di fotografie a tema. L’esposizione nasce dall’incontro tra le scienze naturali e i rinomati prodotti dolciari Pastiglie Leone.
L’idea della mostra è scaturita dagli scatti realizzati dal fotografo Giorgio Bianco per il calendario 2015 dell’azienda Leone in cui bonbon della storica casa dolciaria piemontese sono abbinati a suggestive forme di conchiglie delle collezioni scientifiche del Museo Regionale di Scienze Naturali.
Fra le 24 fotografie esposte da segnalare quelle raffiguranti la conchiglia di Nautilus pompilius proveniente dalle Filippine arricchita di pastiglie “Boli Ducali”, scelta come copertina del calendario, di Thatcheria mirabilis dal Giappone ripresa con le caramelle “Drops gocce di Miele” e di Harpago chiragra dall’India con le “Gommose Flor Loto”.
Gli esemplari esposti figurano fra le oltre 400.000 conchiglie di molluschi marini, d’acqua dolce e terrestri di tutto in mondo delle raccolte storiche dei musei universitari torinesi e di quelle di recente acquisizione del Museo Regionale di Scienze Naturali. Integrano l’esposizione belle tavole di volumi storici tra Cinquecento e Ottocento conservati nelle Biblioteche delle tre istituzioni coinvolte nel progetto espositivo.
PASTIGLIE LEONE I bonbon di Cavour
Le origini della Pastiglie Leone, una delle aziende dolciarie più antiche d’Europa, risalgono al 1857 quando inizia a creare piccole, friabili, multicolori pastiglie dal sapore delicato. Le gommose Leone alla violetta vennero presto ribattezzate “senateur” in onore di Cavour che le aveva elette a sue caramelle preferite.
Grazie alla sua solida tradizione di base, l’azienda è poi stata capace di evolversi e produrre molte altre specialità di successo: gommose, cioccolato, caramelle e gelatine. Piccoli tesori realizzati attraverso ricette ispirate alla tradizione e alla selezione dei migliori ingredienti.
La storica azienda torinese, forte di un’immutata passione per la bontà autentica, continua ad addolcire il sorriso dei golosi di ogni età.
GIORGIO BIANCO Un fotografo eclettico
Giorgio Bianco, dopo la laurea in Architettura, inizia a occuparsi di grafica pubblicitaria e di fotografia, due passioni che sono diventate le sue principali attività professionali. Da anni collabora con Pastiglie Leone, cura il packaging di alcuni prodotti e il calendario.