Vincenzo Rusciano – Passaggio #3
Passando attraverso un’ironica concettualità, il linguaggio dell’artista si è sviluppando riallacciandosi ai motivi della trasgressione infantile quale metafora dell’aspirazione alla libertà nell’età adulta.
Comunicato stampa
Passando attraverso un’ironica concettualità, il linguaggio dell’artista si è sviluppando riallacciandosi ai motivi della trasgressione infantile quale metafora dell’aspirazione alla libertà nell’età adulta e quale tentativo del bambino di sottrarsi al rischio di rimanere dominato dai suoi stessi giochi, spesso, introducendo nelle sue opere il tema della distruzione/mutilazione di oggetti tipici dell’attività ludica.
Vincenzo Rusciano, "Passaggio #3"
Vincenzo Rusciano è nato a Napoli nel 1973, opera soprattutto nel campo della scultura e dell’installazione. Passando attraverso un’ironica concettualità, Passaggio #3 A questi motivi, si associano, oggi, forme e volumi che si presentano in assonanza con la frammentazione dell’esperienza e con una provvisorietà che è indice innanzitutto della difficoltà di approdare a un’opera compiuta, univoca. I materiali restano quelli “duri” dell’oggi, del fare e dell’operare: plastica, acciaio, legno; eterocliti residui di vita e di lavoro quotidiani. La chiave di lettura più semplice e più profonda del lavoro dell’artista, non è mai metaforica ma sempre saldamente ancorata al suo sentire e al contesto.