Lesbica non è un insulto
Il progetto nasce con l’idea di dare visibilità all’omosessualità femminile partendo dai pregiudizi più diffusi sull’argomento e dimostrando, in alcuni casi, esattamente il contrario tramite foto con scritte dirette ed esplicative.
Comunicato stampa
Tappa parmigiana per il tour nazionale del progetto fotografico “Lesbica non è un insulto”, ideato a Torino da Martina Marongiu nel 2013 con la collaborazione di Fabiana Lassandro, Dunja Lavecchia, Morena Terranova e Letizia Salerno.
Il progetto nasce con l’idea di dare visibilità all’omosessualità femminile partendo dai pregiudizi più diffusi sull’argomento e dimostrando, in alcuni casi, esattamente il contrario tramite foto con scritte dirette ed esplicative.
Negli scatti realizzati gli elementi fondamentali sono i corpi delle modelle, la luce e le scritte nere.
Il corpo gioca un ruolo essenziale nella scoperta della propria omosessualità e per questo si è pensato di utilizzarlo nelle foto per comunicare al pubblico i concetti esplicati dalle scritte oggettivandolo tramite una luce forte, diretta e volutamente desaturante.
Lo scopo del progetto è unire una fotografia essenziale e pulita ad un messaggio diretto ed efficace, che riveli la figura della donna lesbica nell’Italia di oggi e la liberi da luoghi comuni.