La grande arte al cinema

Informazioni Evento

Luogo
SPAZIO OBERDAN
Viale Vittorio Veneto 2, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
08/01/2015

ore 21.15

Biglietti

Biglietto d’ingresso: intero € 10,00 Biglietto d’ingresso ridotto per possessori di Cinetessera o studenti universitari: € 8,00 Cinetessera annuale: € 6,00, valida anche per le proiezioni al MIC – Museo Interattivo del Cinema - e all’ Area Metropolis 2.0 – Paderno Dugnano.

Generi
cinema

Una rassegna dedicata ai più importanti musei del mondo e alle mostre più attese della stagione, raccontati dalla settima arte. Prenderanno vita al cinema, fra gennaio e giugno 2015, sette visite esclusive: L’Hermitage di San Pietroburgo, i Musei Vaticani in 3D, Matisse, Vermeer, Rembrandt, Van Gogh e gli Impressionisti.

Comunicato stampa

Dall’8 gennaio 2015 presso Spazio Oberdan Milano, Fondazione Cineteca Italiana presenta LA GRANDE ARTE AL CINEMA, rassegna dedicata ai più importanti musei del mondo e alle mostre più attese della stagione, raccontati dalla settima arte. Prenderanno vita al cinema, fra gennaio e giugno 2015, sette visite esclusive: L’Hermitage di San Pietroburgo, i Musei Vaticani in 3D, Matisse, Vermeer, Rembrandt, Van Gogh e gli Impressionisti.

Una serie di appuntamenti dedicati alla grande arte al cinema, l’iniziativa che da due stagioni ha portato decine di capolavori della storia dell’arte e degli straordinari luoghi che le ospitano in più di 1.000 sale cinematografiche di tutto il mondo, riscuotendo un incredibile successo. Si tratta di film realizzati da grandi produzioni internazionali che, grazie anche alla tecnologia digitale, conducono gli spettatori alla scoperta di artisti, dipinti e spazi museali d’eccezione, permettendogli di osservare quadri e sculture nel dettaglio, guidati da esperti assolutamente fuori dal comune. Osservare quadri e sculture nel dettaglio, ascoltare il racconto degli organizzatori, entrare nelle segrete stanze e negli spazi in genere inaccessibili che hanno visto la mostra prendere forma: un’occasione unica per tutti gli appassionati d’arte, di viaggi e di cultura alla scoperta di storie che segnano il nostro modo di essere e di vivere.

Sette gli appuntamenti previsti: tre nel mese di gennaio (la storia affascinante e misteriosa del Museo dell’Hermitage, che quest’anno celebra il suo 250esimo anniversario, i “dipinti con le forbici” di Matisse e gli stupefacenti Musei Vaticani) due in febbraio (il grande ritorno a casa de La ragazza con l’orecchino di perla di Vermeer e la grandiosa retrospettiva di Rembrandt) e due fra aprile e giugno 2015 (l’attesissimo appuntamento dedicato a Van Gogh e infine Gli impressionisti).

SCHEDE DEI FILM E CALENDARIO

Giovedì 8 gennaio h 21.15 / Venerdì 9 gennaio h 19 / Domenica 11 gennaio h 17
Hermitage
R.: Margy Kinmonth. UK, 2014, 85’, v.o. inglese, sott. it.
È il 1764 quando la zarina Caterina II, l'amica di penna di Voltaire e Diderot, acquista 225 dipinti della raccolta d’arte di un mercante berlinese: nasce così in pieno secolo illuminista il primo germe dell’Hermitage, il Museo di San Pietroburgo che rappresenta una delle mete più amate dei viaggiatori di tutto il mondo. La zarina lo immagina come un luogo isolato, un eremo non lontano dalla Prospettiva Nevskij e con una magnifica vista sul fiume Neva: “un petit ermitage” dove godersi momenti di rigenerante riposo circondata solo da pochi amici intimi e da opere d’arte. 250 anni dopo, l’Hermitage celebra il suo anniversario e lo fa con un evento cinematografico impressionante. Il tour esclusivo guiderà gli spettatori all’elettrizzante scoperta di alcuni dei 3 milioni di pezzi conservati nel sontuoso scrigno di San Pietroburgo. Da quel fatidico 1764 la collezione si è allargata a dismisura: la zarina Caterina non mancò infatti di allargare pian piano la preziosa raccolta. Né furono da meno gli altri zar della dinastia Romanov, che anno dopo anno arricchirono la collezione aprendola al pubblico a metà Ottocento, quando per le vie della città si incontravano i grandi scrittori russi, Puškin, Gogol, Dostoevskij, Tolstòj e Čechov…

Giovedì 15 gennaio h 21.15 / Venerdì 16 gennaio h 19 / Domenica 18 gennaio h 17.30
Musei Vaticani
R.: Marco Pianigiani. Italia, 2014, 65’.
Uno straordinario viaggio in compagnia del Direttore dei Musei, il Prof. Antonio Paolucci, alla scoperta delle più suggestive opere d’arte raccolte in due millenni di storia. Dai capolavori della statuaria classica alla Pietà di Michelangelo, fino alle sculture moderne di Fontana; dai dipinti di Giotto, Leonardo Da Vinci e Caravaggio a quelli di Van Gogh, Chagall e Dalì; dagli affreschi delle Stanze di Raffaello agli spettacolari capolavori michelangioleschi della Cappella Sistina come la “Creazione di Adamo” e il maestoso “Giudizio Universale”.

Giovedì 22 gennaio h 21.15 / Venerdì 23 gennaio h 19 / Domenica 25 gennaio h 17
Matisse
R.: Phil Grabsky. UK, 2014, 99’, v.o. inglese, sott. it.
Dalla Tate Modern di Londra. Costretto dalla malattia ad abbandonare la pittura per dedicarsi ai suoi “dipinti con le forbici”, Matisse realizza celebri collages, l’arte cui questa mostra è dedicata. L’evento al cinema svelerà così un mondo intimo in un dietro le quinte emozionante alla scoperta dell’artista della “gioia di vivere”, la “belva” che spinse all’estremo i principi impressionisti trasformando i propri quadri in pura sintesi di linee e colori. Il film sarà arricchito da rare immagini di repertorio di Matisse al lavoro. L’«Observer» lo ha definito “uno spettacolo meravigliosamente orchestrato” da cui emerge il fulgore immenso e gioioso degli ultimi lavori di Matisse.

Giovedì 5 febbraio / Venerdì 6 febbraio / Domenica 8 febbraio
La ragazza con l’orecchino di perla di Veermer (e altri tesori del museo Mauritshuis)
Tracy Chevalier ne fece la protagonista del proprio romanzo da milioni di copie vendute (dal quale fu tratto il film premio Oscar di Peter Webber con gli eccezionali Scarlett Johansson e Colin Firt). 350mila sono stati i visitatori che in tre mesi sono corsi a incontrarla nel corso della mostra bolognese. L’opera di Jan Vermeer si offre oggi al pubblico in tutta la sua silenziosa e aggraziata bellezza. Concluso un tour di due anni nei più importanti musei del pianeta, dove ha incontrato oltre 1,2 milioni di spettatori, la gemma di Vermeer torna al Museo Mauritshuis restaurata e pronta a raccontare la sua storia.

Giovedì 19 febbraio / Venerdì 20 febbraio / Domenica 22 febbraio
Rembrandt
Dalla National Gallery di Londra e dal Rijkmuseum di Amsterdam prende il via un viaggio alla scoperta dell’artista protagonista assoluto del secolo d’oro olandese: un viaggio tra i segreti dei volti che, come diceva Ernst H. Gombrich, solo gli occhi sagaci e attenti di Rembrandt paiono riuscire a svelare. Uno straordinario ed imperdibile appuntamento alla scoperta del Rembrandt ricco e rivoluzionario degli ultimi anni, con la serie di autoritratti e gli eccezionali chiaro scuri de La Ronda di Notte, in un mix di storia di vita dell’artista e di dietro le quinte della mostra.

Giovedì 30 aprile / Venerdì 1 maggio / Domenica 3 maggio
Vincent Van Gogh
E’ probabilmente l’artista più amato di tutto il mondo. Il più studiato, copiato, ammirato. Ed è proprio il Museo Van Gogh di Amsterdam ad aprire per la prima volta le sue porte al cinema e mostrare i suoi tesori in un film evento sorprendente che celebrerà il 125° anniversario della morte dell’artista. Grazie alla stretta collaborazione con gli esperti del Museo, gli spettatori potranno gustarsi su grande schermo i capolavori coloratissimi dell’artista mentre gli ospiti appositamente invitati getteranno nuova luce sulla figura di Vincent Van Gogh.

Giovedì 11 giugno / Venerdì 12 giugno / Domenica 14 giugno
Gli Impressionisti
Uno straordinario tour alla scoperta dei pionieri di una rivoluzione che ha stravolto il mondo dell’arte raccontata attraverso una nuova sorprendente mostra sul collezionista d'arte parigino Paul Durand-Ruel, primo paladino degli impressionisti sin da quando nel 1886 li espose a New York, facendo conoscere ai ricchi americani la rivoluzionaria pittura francese moderna. Sarà un’immersione nel mondo di Cezanne, Monet, Degas e compagni, gli artisti della rottura che sarebbero diventate icone della cultura moderna.