Beatrice Spadea – fraMMenti
La maschera, realizzata interamente con forchette di plastica spezzate, concretizza esattamente il tema di EXPO 2015: il cibo e il suo legame con la nostra identità più profonda. Noi siamo davvero quello che mangiamo e la forchetta come medium concreto per l’alimentazione quotidiana è la materia prima che meglio incarna questo principio.
Comunicato stampa
La maschera, realizzata interamente con forchette di plastica spezzate, concretizza esattamente il tema di EXPO 2015: il cibo e il suo legame con la nostra identità più profonda. Noi siamo davvero quello che mangiamo e la forchetta come medium concreto per l'alimentazione quotidiana è la materia prima che meglio incarna questo principio.
L'idea è quella della scomposizione e ricomposizione: l'oggetto viene ridotto in piccoli frammenti di realtà che si traducono in immagini apparentemente incomprensibili, esclusivamente perché la nostra esperienza non è abituata ad astrarli dalla loro originaria funzione. Ricomponendo tali frammenti in una nuova immagine l'intento è poter plasmare la realtà sotto una luce diversa. L' oggetto in questione risulta così svestito della sua funzione originaria e carico di una nuova: in questo caso da mezzo a materia prima. Esso però non perde la propria identità, infatti nonostante le forchette siano spezzate e riassemblate a formare una maschera, nessuno può sostenere che non si tratti di forchette.
Un esempio perfetto di unione dalla divisione, di ordine dal caos, di quello che dovrebbe essere il messaggio di EXPO 2015 nel mondo.
Beatrice Spadea nasce nel 1995 a Monza. Diplomata presso il Liceo Artistico Preziosissimo Sangue di Monza, è attualmente iscritta al primo anno di Pittura all’ Accademia di Belle Arti di Brera.
Beatrice cresce in un ambiente estremamente stimolante dal punto di vista artistico e grazie all‘ aiuto del padre pittore e della madre stilista, fin da piccola impara a conoscere sè stessa e la propria creatività.
La sua carriera artistica è precoce e segue un andamento insolito; sperimenta inizialmente l’ espressionismo astratto dell’ action painting (seguendo le orme del padre) per poi dedicarsi prevalentemente al genere figurativo rivisitato in chiave personale.
Si prospetta soltanto l’ inizio di una brillante carriera...