No Curves – Exp(l)oration
Un ambizioso progetto espositivo su cui l’artista ha lavorato più di un anno con oltre una ventina di opere ispirate all’esplorazione umana, tra ritratti e citazioni che vanno a scavare nella storia, nella letteratura, nella cinematografia.
Comunicato stampa
Milano, 11 febbraio 2015. Da domani 12 febbraio al 15 marzo 2015 NO CURVES, artista e filosofo del nastro adesivo, presenta al pubblico, in collaborazione con il Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia Leonardo Da Vinci di Milano, la mostra Exp[l]oration.
Un ambizioso progetto espositivo, creato in sintonia con le tematiche e le collezioni del Museo, su cui l'artista ha lavorato più di un anno, con oltre una ventina di opere ispirate all'esplorazione umana tra ritratti e citazioni che vanno a scavare nella storia, nella letteratura, nella cinematografia.
Ci sarà “Space lies” un trittico che ritrae gli astronauti Neil Armstrong, Michael Collins e Buzz Aldrin, ma anche i ritratti di Amelia Earhart, Leonardo Da Vinci, Yuri Gagarin, Valentina Vladimirova Tereskova, Vitale Bramani, Reinold Messner, Felix Baumgartner.
Oltre 800mq di esposizione, tra pannelli, installazioni, interventi artistici in alcuni spazi del Museo e sull’enorme sottomarino Toti. Quattro le grandi aree fisiche e concettuali della mostra(terra, acqua, aria e spazio), che si avvale di importanti partnership con i brand leader dell'energy drink, della moda, del design e servizi di stampa online come Red Bull, Tatras, Vibram, Tucano e Pixartprinting. Con l’ambizione di rappresentare graficamente, attraverso uno strumento statico come il nastro, l’anima dell’uomo, in continuo movimento.
Oggi, in un mondo dove l’inesplorato va restringendosi giorno dopo giorno, mappato centimetro per centimetro dai satelliti in orbita attorno alla Terra, l’uomo non ha ancora smesso di provare ad andare oltre i propri confini. L’ultima frontiera è il cosmo (“Spazio, ultima frontiera”, come ripeteva la voce narrante all’inizio di ogni episodio di Star Trek), tra quelle stesse stelle che hanno accompagnato il viaggio dell’uomo fin dall’inizio.
Esplorare il mondo e quel che c’è al di fuori di esso, dopotutto, non è che un mezzo per esplorare sé stessi.
Nell’anno dell’EXPO, in cui l’attenzione di molti andrà al cibo, al nutrirsi, al mangiare, No Curves apre il 2015 offrendo cibo per l’anima.
Performance live sul sottomarino Enrico Toti
Un work in progress fino al completamento il 22 febbraio 2015
Due le giornate speciali dove l'artista si renderà disponibile ai giornalisti o ospiti:
· domenica 15 febbraio - Compleanno del Museo
· sabato 21 febbraio in contemporanea con la conclusione del Carnevale Ambrosiano
NOTA: Salvo imprevisti di tipo atmosferico. In questo caso saranno comunicate le date di presenza giornaliera dell'artista.
Utilizzando esclusivamente i nastri adesivi, strumento che caratterizza la sua arte, NO CURVES realizzerà per un paio di settimane un gigantesco murales sulle pareti del TOTI.
Un evento esclusivo in concomitanza con la sua mostra personale Exp[l]oration presso il Padiglione Aeronavale.
Un progetto unico al mondo reso possibile dalla partnership culturale con il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia e con il supporto di prestigiose aziende quali TATRAS, PIXARPRINTING, TESA e PROTAPES.
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NO CURVES è lo pseudonimo dietro cui si cela un artista specializzato nella tape-art, ovvero l'arte di disegnare con il nastro adesivo: un prodotto utilizzato in prevalenza come materiale da lavoro, diviene nella mani del creativo uno straordinario elemento artistico e uno strumento per poter indagare nuove frontiere pittoriche, creando un immaginario futuristico fatto di linee spezzate e angoli, che rimanda alle grafiche futuriste e al mondo digitale.
Tra i massimi esponenti della tape art, è noto soprattutto nell’ambiente dell’advertising internazionale per le sue numerose performance al fianco di marchi prestigiosi.
IL MUSEO NAZIONALE DELLA SCIENZA E DELLA TECNOLOGIA LEONARDO DA VINCI, con i suoi 50mila metri quadri di superficie, è il più grande museo tecnico-scientifico in Italia, visitato ogni anno da oltre 400mila persone. Il nome di Leonardo da Vinci lo accompagna fin dall’inaugurazione nel 1953: Leonardo come simbolo della continuità tra la cultura artistica e scientifico-tecnologica. Con i suoi 16mila beni storici - tecnico-scientifici e artistici - il Museo persegue molteplici finalità, tra cui promuovere, diffondere e rendere accessibile la cultura tecnico-scientifica in tutte le sue forme. Espone l’unico frammento di roccia lunare in Italia, nella nuova area Spazio. Per valorizzare l’esperienza dei visitatori, sperimenta la contaminazione tra diversi linguaggi. É impegnato a sviluppare partnership con i principali attori della società.