Alexander Iolas – Performance
Una mostra dedicata al funambolico, eccentrico, smodato, sensibilissimo scopritore di talenti artistici, catalizzatore di grandi storie ed intimo performer, attraverso la sua stessa vita, il gallerista di origine greca Alexander Iolas.
Comunicato stampa
Il Castello di Rivara - Centro d'Arte Contemporanea inaugura la nuova stagione espositiva proponendo una rassegna
di mostre documentali per testimoniare e far rivivere nell'oggi quell'inedito e forse irripetibile fervore socio-culturale che,
tra la fine degli anni Sessanta e l'inizio del decennio successivo, diede vita ad una densissima stagione artistica segnata,
in modo particolare, dalla potenza della performance o, con un termine nostro, dell'azione.
Quel contesto internazionale, generatore di tutte le più significative esperienze artistiche che dagli anni Settanta presero
forma, sarà rimesso in scena da Franz Paludetto attraverso una selezione coinvolta ed accurata di immagini, manifesti,
documenti, scritti e narrazioni conservati presso l’Archivio Fotografico ed il Centro di Documentazione del Castello di Rivara,
per ripercorrere eventi ed happening che videro protagonisti artisti come Tania Mouraud e La Monte Young,
Nanda Vigo e Renato Mambor, Aldo Mondino, Not Vital, Man Ray, Alighiero Boetti e Salvo, Gianni Milano,
Hermann Nitsch, Tino Stefanoni, Paolo Icaro, Nicola Carlino, Paolo Mussat Sartor, Gina Pane.
Il primo appuntamento sarà, domenica 1 marzo 2015 dalle ore 10.30 alle 18.00, con una mostra dedicata al funambolico,
eccentrico, smodato, sensibilissimo scopritore di talenti artistici, catalizzatore di grandi storie ed intimo performer, attraverso
la sua stessa vita, il gallerista di origine greca Alexander Iolas.
Seguirà, ogni domenica, un nuovo appuntamento per presentare il lavoro di un artista, che si andrà ad aggiungere a quelli
già esposti per far crescere una grande mostra in progress.