Nella cascina delle meraviglie
Lo Spazio Arte Duina inaugura la nuova sede alle porte del Lago di Garda con una mostra che raccoglie le opere di cinque grandi illustratori.
Comunicato stampa
Lo Spazio Arte Duina cambia sede e i suoi spazi vengono ospitati all’interno della Cascina Balocchi dando vita ad un nuovo sodalizio dove la cultura si declina in tutte le sue possibilità. Tra le mura di questo edificio antico immerso nella dolce campagna alle porte del Garda si è avvolti da un’atmosfera calda e autentica Un posto particolare, dalla personalità caleidoscopica: arte visiva, teatro, fotografia, cucina, sono alcuni degli aspetti che ne compongono il carattere; un contenitore di idee e stimoli culturali, avviluppato attorno alla sperimentazione, al gusto per l’originalità e all’incontro di professionalità e competenze eterogenee.
La mostra Nella cascina delle meraviglie vede la presenza di cinque artisti tra i più apprezzati dagli amanti del mondo del libro illustrato. Le 30 opere in mostra che comprendono oltre a tavole su carta pensate per illustrare storie e racconti, delle opere su tela realizzate appositamente per questo evento. I lavori esposti mettono in luce per ogni autore il tratto fondamentale dello stile che li ha resi maestri indiscussi in tutto il mondo: dalla Spagna arrivano le opere di Pablo Auladell e Javier Zabala, dalla Croazia i lavori di Svjetlan Junakovic mentre dalla Francia le opere di Joanna Concejo, unica presenza italiana Alicia Baladan. Tutti questi autori seppur molto diversi negli esiti sono accomunati dalla leggerezza e dalla grazia. Il foglio di carta diviene uno spazio sconfinato dove la fantasia trova rifugio e fa palpitare qualcosa che non esiste ma che da qualche parte forse potrà accadere. Il punto di non coincidenza tra il mondo tangibile e il pensiero corrisponde a quello spazio di libertà artistica dove gli autori plasmano nuovi mondi, popolati da personaggi delicati e fragili. Volando su quei segni colorati si approda in terre immaginifiche, sospese in una terra onirica dove non solo il bambino ma anche l’adulto può sfuggire per un attimo dalla logica della realtà.