Presentazione Padiglione Italia Expo 2015
In apertura del ciclo di conferenze che il museo MAXXI dedica all’Expo Milano 2015, Nemesi presenta al pubblico il progetto e la costruzione in corso del Padiglione Italia, l’opera architettonica che rappresenta l’Italia all’esposizione universale e che ne è già il simbolo.
Comunicato stampa
In apertura del ciclo di conferenze che il museo MAXXI dedica all’Expo Milano 2015, Nemesi presenta al pubblico il progetto e la costruzione in corso del Padiglione Italia, l’opera architettonica che rappresenta l’Italia all’esposizione universale e che ne è già il simbolo.
Un racconto che ripercorre i momenti più significativi da Aprile 2013, vincita del concorso internazionale, a un mese e mezzo dall’inaugurazione dell’Expo 2015.
Il progetto del Padiglione Italia è il risultato di un concorso internazionale aggiudicato da Expo 2015 S.p.A. nell’Aprile 2013; su 68 studi partecipanti, è risultato vincitore il progetto di Nemesi&Partners.
Il Padiglione, composto da Palazzo Italia e dagli edifici del Cardo, è considerato una sfida architettonica e costruttiva per la complessità e l’innovazione in termini di design, di materiali e tecnologie impiegati.
Palazzo Italia, l’unico edificio permanente all’Expo, raggiunge un’altezza di 35 metri, la vetta più alta all’interno del sito dell’esposizione universale. A dar risalto alle forme scultoree dell’edificio è la ricca trama ramificata dell’involucro esterno. Per il design di questa “pelle” Nemesi ha dato vita a una texture geometrica unica ed originale che evoca l’intreccio casuale di rami.
Palazzo Italia ospiterà spazi istituzionali e di rappresentanza del Governo Italiano oltre a eccellenze del Made in Italy, mentre gli edifici del Cardo saranno rappresentativi del territorio italiano ed in particolare delle regioni e comprendono un padiglione riservato all’Unione Europea.
L’edificio è progettato a energia quasi zero grazie anche al contributo del vetro fotovoltaico in copertura e alle proprietà fotocatalitiche del nuovo cemento per l’involucro esterno che contribuisce a liberare l’atmosfera dallo smog.
La conferenza sarà introdotta da Giovanna Melandri - Presidente Fondazione MAXXI - e da Margherita Guccione - Direttore MAXXI Architettura -. A seguire, il saluto istituzionale di Alberto Mina - Direttore Relazioni esterne e istituzionali del Padiglione Italia - che cederà la parola a Michele Molè, fondatore e direttore dello Studio Nemesi, che presenterà lo stato dell’arte del Padiglione da lui disegnato al pubblico di Roma, città dove lo Studio Nemesi ha sede.
Fondato nel 1997 da Michele Molè, Nemesi è uno studio di architettura e design urbano con sede a Roma.
Geometrie articolate, continuum spaziali fluidi con alternanze di vuoti e di pieni posti in stretta relazione con il contesto territoriale ed il paesaggio, questi i tratti distintivi dell’architettura Nemesi, contraddistinta da innovazione tecnologica e approccio sostenibile nella realizzazione.
Nemesi ha maturato un’importante esperienza nella progettazione di uffici, residenze, infrastrutture, spazi culturali e per il tempo libero, public building, master plan.
Tra i principali progetti:
Nuovo Centro Direzionale ENI, concorso internazionale vinto, progetto architettonico in partnership con Morphosis Architects, Milano, 2011;
Musealizzazione e Riqualificazione Urbana dei Mercati Traianei, Roma, 2004;
Centro Polifunzionale e Religioso S. Maria della Presentazione, Roma, 2002;
Complesso Residenziale Eurodomus, concorso internazionale vinto, Roma, 2001;
Duke’s California Bar and Restaurant, Roma, 1999.