Virgilio Sieni – Altissima Povertà / Abbracci
Virgilio Sieni presenta a DOM due esperienze sulla trasmissione del gesto. Altissima povertà e Abbracci sono due spettacoli realizzati con il coinvolgimento di bambini, anziani e
partigiani.
Comunicato stampa
LA MISURA DEL TEATRO
cinque unità di uno stesso elemento
DOM febbraio - maggio 2015
Virgilio Sieni presenta a DOM due esperienze sulla trasmissione del gesto
Altissima povertà e Abbracci sono due spettacoli realizzati con il coinvolgimento di bambini, anziani e
partigiani
La terza unità de La misura del teatro, dedicata al gesto, presenta un focus sull'opera di Virgilio Sieni, nell'ambito dell'ampio progetto Nelle pieghe del corpo_Bologna Geografie di gesti e corpi curato da Emilia Romagna Teatro Fondazione e ospitato in diverse sedi a Bologna.
Presso DOM si concentrano le opere di Sieni che rappresentano uno specifico aspetto del suo lavoro degli ultimi anni, volto alla creazione di opere che richiedono la partecipazione di figure particolari – in questo caso partigiani, anziani e bambini, in cui il gesto costituisce il collegamento tra generazioni ed esperienze.
Il gruppo di bambini e anziani, protagonisti dei due spettacoli e provenienti per lo più dall'area del Pilastro grazie alla collaborazione di Laminarie nel coinvolgimento del territorio, prenderanno parte a un percorso di laboratori e incontri con il coreografo per la messa in scena degli spettacoli. Due momenti costruiti quindi appositamente per l'occasione e dunque unici nella loro declinazione bolognese.
“Due esperienze che si rivolgono alla trasmissione intesa come apertura al dettaglio del corpo, all’archeologia umana vista attraverso la relazione tra sguardo e attesa, al rito che sbriciola il gioco nella forma del ritorno” Così descrive Virgilio Sieni i due lavori presentati a DOM “Emerge la qualità del tatto posto come soglia e piega allo stesso tempo. Nel toccare sostengo l’altro verso la creazione di un luogo comune”.
Venerdi 20 marzo alle ore 21 sarà dunque il momento di Altissima povertà, un evento inedito tra giovanissimi e partigiani, seguito da un incontro con il critico teatrale Massimo Marino. Dice il coreografo di questo progetto: “Ho chiesto ad alcuni partigiani, persone che hanno vissuto gli anni della seconda guerra mondiale, di condividere con dei giovanissimi, bambini, adolescenti, lo sguardo, il volto, la tattilità che può emanare da un corpo che ha fatto quell'esperienza. Uno di fronte all'altro, alla ricerca di una tenue trasmissione di vita e bellezza, memoria e gesto contemporaneo. Sono azioni e incontri straordinari che il pubblico potrà visitare e frequentare silenziosamente”.
Domenica 22 marzo alle ore 18, verrà invece messo in scena Abbracci, un lavoro che ha come protagoniste coppie di anziani che si dedicano all’abbraccio, istruendoci sull’origine del gesto, in emozionati momenti di sguardo reciproco e di felice trasmissione di ciò che è depositato dentro il corpo, la memoria, il gesto, il modo di essere. A seguire si terrà un incontro con Andrea Nanni.
Per entrambi gli spettacoli si consiglia la prenotazione a Laminarie (T 051.6242160 – [email protected]). Il costo è di 7 euro, ridotto a 4 euro per i possessori di Danza Card 2015.
Come per gli altri artisti che prendono parte a La misura del teatro, anche a Sieni Laminarie ha chiesto di scegliere un film significativo per il suo percorso, che viene proiettato presso il Cinema Lumière in collaborazione con la Cineteca di Bologna. Giovedì 19 marzo alle ore 22.15, Virgilio Sieni introdurrà quindi Una storia vera di David Lynch al Lumière (biglietto 6 euro, ridotto 4 euro per gli iscritti alla newsletter di Laminarie).
L'unità “Il gesto” dedicata all'opera di Virgilio Sieni è realizzato nell'ambito del progetto “Nelle pieghe del corpo_Bologna Geografie di gesti e corpi” promosso da: Comune di Bologna, Emilia Romagna Teatro Fondazione / Arena del Sole, Fondazione Teatro Comunale di Bologna in collaborazione con Centro La Soffitta del Dipartimento delle Arti – Università di Bologna, ATER Associazione Teatrale Emilia Romagna, DOM la cupola del Pilastro, Teatri di Vita. Cura: Emilia Romagna Teatro Fondazione.
Si ringrazia Mousikè per la collaborazione.
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Programma:
giovedì 19 marzo ore 22.15
Una storia vera di David Lynch (1999)
proiezione del film presso Cineteca di Bologna / Cinema Lumière – Piazzetta Pier Paolo Pasolini 2b
introduce Virgilio Sieni
ven 20 marzo ore 21
Virgilio Sieni, Altissima povertà
evento inedito tra giovanissimi e partigiani
a seguire: incontro con Massimo Marino, critico teatrale
dom 22 marzo ore 18
Virgilio Sieni, Abbracci
a seguire incontro Andrea Nanni, studioso e operatore teatrale
INFO
Ingresso agli spettacoli
Biglietto intero 7 euro.
Ridotto 4 euro per i possessori di Danza Card.
Prenotazione consigliata.
Proiezione presso Cineteca
6 euro, ridotto 4 euro per gli iscritti alla newsletter di Laminarie.
Prenotazioni
LAMINARIE - [email protected] - T 051.6242160
DOM aderisce a Danza card 2015.
Danza Card è gratuita e verrà consegnata a chi acquisterà un biglietto per uno spettacolo di danza in uno dei teatri partner. Con questa Card è possibile avere riduzioni sui prezzi dei biglietti per gli spettacoli di danza in programma nel 2015 nei seguenti teatri e festival:
Teatro Comunale di Bologna, Arena del Sole, Dom La cupola del Pilastro, Teatri di Vita, Vie Festival, Gender Bender Festival
DOM La cupola del Pilastro
via Panzini 1 - Bologna
DOM si raggiunge con l’autobus n. 20 dal centro di Bologna, direzione Pilastro. Effettua corse notturne.
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Biografia
Dal 2013 Virgilio Sieni è direttore della Biennale di Venezia Settore Danza.
Coreografo e danzatore, è protagonista della danza contemporanea italiana a partire dai primi anni '80. Nato a Firenze, si è formato nella danza classica e contemporanea ad Amsterdam, New York e Tokyo; il suo percorso comprende inoltre studi di arti visive, architettura, arti marziali. Nell’83 ha fondato la compagnia Parco Butterfly, poi trasformata nel 1992 nella Compagnia Virgilio Sieni: attualmente una delle principali realtà coreografiche italiane, legata con solidi rapporti produttivi ai più importanti teatri e festival europei, oltre che a tutte le principali realtà produttive italiane.
Recentemente la Compagnia Virgilio Sieni ha ricevuto diversi riconoscimenti: dopo tre premi Ubu (nel 2000, nel 200 e nel 2011), lo spettacolo Sonate Bach_di fronte al dolore degli altri (prod.2007) ha vinto il premio Danza&Danza come “migliore novità italiana dell'anno” e compare nel libro di Marinella Guatterini L’ABC della danza, dedicato alle 16 coreografie più significative degli ultimi 100 anni. Nel 2007 Virgilio Sieni ha fondato l’Accademia sull’arte del gesto: un contesto innovativo finalizzato alla trasmissione delle pratiche artistiche e alla definizione di un nuovo rapporto tra formazione e produzione, rivolto sia a professionisti che a gruppi di neofiti della danza, dall’infanzia alla terza età ai non vedenti. Tra i progetti più recenti che hanno coinvolto centinaia di interpreti ricordiamo Tre Agorà per Marsiglia Capitale europea della cultura 2013 e il grande ciclo del Vangelo secondo Matteo, presentato alla Biennale Danza 2014.