Emily Young – Chiamata e Risposta
The Fine Art Society è lieta di annunciare una mostra di nuovi lavori realizzati da Emily Young, largamente
acclamata come la più grande scultrice vivente del Regno Unito.
Comunicato stampa
The Fine Art Society è lieta di annunciare due importanti mostre di nuovi lavori realizzati da Emily Young, largamente
acclamata come la più grande scultrice vivente del Regno Unito. !
La prima mostra si terrà a Venezia nel chiostro della chiesa della Madonna dell’Orto, da sabato 9 maggio a
domenica 22 novembre 2015, in corrispondenza della 56. Biennale d’Arte. !
Partendo da materie prime provenienti da cave vicine al suo studio sulle colline toscane, la pratica artistica della Young coniuga
principi classici di tecnica scultorea con un innovativo approccio verso i concetti di forma e composizione. In queste 20
sculture di teste monumentali il contemporaneo e l’antico si uniscono e creano una rara e poetica presenza che viene
amplificata dalla suggestiva atmosfera di questo tranquillo chiostro veneziano, parte della struttura della Chiesa della Madonna
dell’Orto ornata fra gli altri da opere del Tintoretto.
Imponenti e uniche, statiche ma fortemente dinamiche nella loro espressività, le opere incoraggiano lo spettatore a una
profonda contemplazione del rapporto fra l’uomo e la pietra e il suo luogo d’origine, la Terra. !
Nelle parole dell’artista: “Ogni momento del giorno e della notte l’umanità è chiamata dalla Terra, la nostra creatrice, e l’umanità le risponde.
La nostra origine è nel nostro pianeta e noi ve ne siamo dipendenti... Mentre incido la pietra rifletto su questi concetti e sull’origine di questa materia
che assume sembianze umane tramite il mio lavoro: sto usando il prodotto di un’eruzione vulcanica, o una pietra che è stata levigata dal vento e
dalla pioggia per migliaia di anni o che magari è stata trasportata fino a me dal flusso di un fiume? Attraverso millenni di storia questa pratica si
ripete come forma di riconoscimento dei grandi poteri della natura. !
Quando scolpisco aspetto che la mia storia e quella della pietra si uniscano e penso: queste pietre sono portatrici del mio richiamo alla Terra, una
chiamata di tristezza e consapevolezza per le tragedie future ma anche di gratitudine e gioia per la bellezza di un cielo notturno incontaminato.
Aggiungo la mia voce a quella della pietra, creata dalla storia della Terra con forza, quiete e perseveranza, nata dalla scalata e discesa verso origini
polverose. Insieme, possono durare almeno quanto la natura ha già dimostrato, per milioni e milioni di anni.” !
Willoughby Gerrish, Sculpture Specialist presso The Fine Art Society dichiara: “Siamo onorati di presentare a Venezia e
Londra queste due importanti personali di Emily Young. Ritengo che la tematica senza tempo di relazione fra l’umanità e la
natura possa essere d’attrattiva per un ampio pubblico e possa presentare una nuova prospettiva scultorea nel campo dell’arte
contemporanea sia veneziana che londinese. !
La seconda mostra con nuovi lavori di Emily Young si terrà a Londra presso The Fine Art Society, da mercoledì 1
luglio a giovedì 27 agosto 2015.
Emily Young è rappresentata da The Fine Art Society in via esclusiva. Le sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e
private a livello globale quali: l’Imperial War Museum, il cimitero della cattedrale di St Paul (Londra), The Whitworth Art
Gallery (Manchester), la cattedrale di Salisbury e La Défense (Parigi). Nel 2012 i suoi lavori sono stati in mostra presso il
Getty Museum di Los Angeles e nel 2014 un gruppo di sue sculture sono state esibite presso la Pallant House in Chichester.