Johan & Levi Editore #3 – Piero Manzoni
Johan & Levi Editore e Libreria Todo Modo annunciano la terza serata del ciclo dedicato alle biografie di grandi artisti.
Comunicato stampa
Dagli Achromes alle Sculture viventi, una parabola di soli 29 anni dedicati interamente alla costruzione della propria figura di artista. Raffaella Perna e Flaminio Gualdoni, autore della prima biografia dedicata a Piero Manzoni e pubblicata da Johan & Levi, raccontano questa fondamentale figura dell’arte del Secondo dopoguerra.
Un piccolo ritaglio di giornale sul Corriere d’informazione datato 7 febbraio 1963 annuncia la morte “per paralisi cardiaca” del giovane Piero Manzoni, “noto tra i pittori d’avanguardia”. Solo una scarna notizia per dare l’addio a lui, quel Piero Manzoni classe 1933, che è oggi figura cardine della ricerca artistica Secondo dopoguerra e a cui la storia ha tributato tutti gli onori di critica e di mercato. Flaminio Gualdoni è autore della biografia a lui dedicata, un volume che ricostruisce ciò che c’è prima, dopo e dietro la Merda d’artista: la figura di un personaggio rimasto fedele alle origini borghesi ma intrinsecamente e fortemente provocatore.
Le notti di “dolce vita milanese” e le giovanili scorribande in bicicletta, le prime prove sotto il patrocinio di Fontana alla ricerca di una voce personale, il sodalizio con giovani artisti italiani a lui contemporanei, le collaborazioni con i movimenti d’avanguardia internazionali di cui diventa un esponente ricercato e riconosciuto: tutto scorre velocemente, fino a relegare sempre più sullo sfondo il Manzoni privato e a portare in primo piano il Manzoni artista.
Il libro è anche una panoramica sulla cultura artistica italiana ed europea di quel tempo: da Lucio Fontana a Yves Klein, da Azimut al Gruppo Zero, Gualdoni ricostruisce lo straordinario clima cosmopolita di quel momento attraverso l’attività frenetica e geniale di Manzoni.
Il prossimo incontro:
Martedì 28 aprile: Yves Klein