Biennale di Scultura 2015

Informazioni Evento

Luogo
VILLA CONTARINI
Via Luigi Camerini 1, Piazzola sul Brenta, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
24/04/2015

ore 18

Generi
arte contemporanea, collettiva

Seconda edizione della rassegna di scultura all’aperto.

Comunicato stampa

Biennale di scultura "In terra, acqua e aria" a Piazzola sul Brenta 24 aprile al 28 ottobre 2015 Eventi a Padova

Se a detta di Vasilij Kandinski “L'arte oltrepassa i limiti nei quali il tempo vorrebbe comprimerla, e indica il contenuto del futuro”, attraverso la monumentale Biennale di Giuseppe Pin “In terra, acqua e aria” lo spettatore godrà del privilegio di leggere tra le pieghe del tempo e avere un’anteprima del futuro (artistico) che si manifesterà.

Una sfera di cristallo popolata da quarantacinque artisti da tutta Italia, ma persino da Cina e Austria. Cento sculture, alcune alte fino a dieci metri, disseminate tra i giardini e gli specchi d’acqua di villa Contarini Camerini, ma anche “in aria”, sotto i portici. Un centro storico che cambia volto: i negozi chiusi diventeranno gallerie estemporanee per gli studenti e i docenti delle accademie di belle arti di Milano, Urbino, Venezia e Verona.

Un evento di livello internazionale, curato dal professor Giuseppe Pin, che si terrà dal 24 aprile al 28 ottobre 2015, con interventi di critici e professori del livello di Vittoria Coen, Carla Chiara Frigo e Boris Brollo: attese circa trecentomila visite.

Il Comune di Piazzola sul Brenta in collaborazione con la Pro Loco e l’Assessorato alla Cultura della Regione Veneto promuove la seconda edizione della rassegna di scultura all’aperto. Un viaggio nell’arte contemporanea che vede protagonisti artisti di fama nazionale e internazionale, tra cui Alessandra Bonoli, Brunivo Buttarelli, Annamaria Gelmi, Eloisa Gobbo, Marco Milia, Elena Pizzato (Ketra), Franco Repetto, Igino Legnaghi, Vinicio Momoli, Alessandro Pellegrinetti e Alberto Timossi.

Racconta il curatore e ideatore di questa imponente Biennale: “Le oltre cento opere esposte tra sculture, interventi e installazioni ambientali, accoglieranno lo spettatore in un percorso nel mondo contraddittorio dell’arte contemporanea, dove la molteplicità dei linguaggi, dallo sperimentale alla più tradizionale tecnica scultorea, si esprimerà con un gioco di armonie e contrappunti in un circuito all’aperto tra spazio, opera e fruitore”.

Il coinvolgimento delle accademie di belle arti di Milano, Urbino, Venezia e Verona con la partecipazione dei giovani studenti dell’ultimo anno potranno offrire occasioni di confronto con gli artisti più conosciuti e aprire un dialogo dinamico con i visitatori.

Per la mostra sarà realizzato un catalogo edito da Papergraf, a cura di Giuseppe Pin con interventi critici di Carla Chiara Frigo e Vittoria Coen.