Giuseppe Biasio – Testimoni del tempo
La mostra Giuseppe Biasio. Testimoni del tempo, organizzata dall’Assessorato Cultura e Turismo del Comune di Padova, presenta, attraverso l’esposizione di 30 opere, gli approdi più recenti della lunga avventura creativa di Giuseppe Biasio, originale interprete di una pittura tendenzialmente non figurativa.
Comunicato stampa
La mostra Giuseppe Biasio. Testimoni del tempo, organizzata dall’Assessorato Cultura e Turismo del Comune di Padova, presenta, attraverso l’esposizione di 30 opere, gli approdi più recenti della lunga avventura creativa di Giuseppe Biasio, originale interprete di una pittura tendenzialmente non figurativa.
La mostra sarà inaugurata sabato 16 maggio alle ore 17.30 al Centro culturale Altinate San Gaetano in via Altinate 71 e rimarrà aperta al pubblico dal 17 maggio al 14 giugno, con orario 10–19 (lunedì chiuso, ingresso libero).
Le molteplici direzioni espressive intraprese dall’artista padovano negli ultimi anni trovano puntuale rappresentazione nel percorso espositivo, scandito in quattro "momenti" diversamente caratterizzati dal punto di vista compositivo e cromatico.
Vicino, non solo anagraficamente, ai principali esponenti del New Dada, Biasio riallaccia le connotazioni espressive di questa tendenza – tra tutte, la modalità del combine painting - a quelle della pittura astratto–informale. Il viaggio, la memoria personale e collettiva, lo scorrere del tempo rappresentano i cardini tematici della sua poetica per immagini: loro diretti testimoni sono i frammenti materiali che, resi duttili come pigmenti, vengono accolti dalle superfici dei suoi lavori, fluttuando tra gli addensamenti e le dispersioni controllate del colore. Sacchi di juta, elementi vegetali, pezzi di cartone, ritagli di giornale, brani di testi poetici, contribuiscono, assieme alla pittura, a restituire un’immagine oggettiva ma al tempo fortemente trasfigurata della realtà sensibile.
Nato nel 1928 a Piazzola sul Brenta, Giuseppe Biasio è stato protagonista, dagli anni Sessanta a oggi, di numerosissime esposizioni personali e collettive, in Italia come all’estero. Presenti in importanti rassegne e premi di carattere artistico, le sue opere sono state inoltre esposte nell’ambito delle più prestigiose fiere d’arte contemporanea, come Arte Fiera a Bologna e Art Basel a Basilea. A proposito del suo lavoro hanno scritto, tra gli altri, Umbro Apollonio, Luciano Caprile, Mirella Cisotto Nalon, Virginia Baradel, Paolo Rizzi, Giorgio Segato, Silvana Weiller, Alessandra Possamai Vita, Elisabetta Vanzelli.
La mostra padovana dell’artista, curata da Nicola Galvan e Mattia Munari, è realizzata con il supporto di Maco Arte e dell’Archivio Giuseppe Biasio ed è accompagnata da un catalogo edito da Edizioni Arcadia Arte che verrà reso disponibile nella sede espositiva.
Info: [email protected]; padovacultura.it