Organic Photography
Un invito aperto a farsi fare il ritratto su una capasanta – e altri alimenti – utilizzando, invece di una normale macchina fotografica, un metodo interamente naturale per arrivare alla stampa finale. L’intero processo avrà luogo davanti ai nostri occhi e in pochi minuti si vedrà comparire un ritratto organico sul guscio della conchiglia.
Comunicato stampa
MOOZ (capovolgimento di ZOOM) è un nuovo contenitore che traduce il concetto di laboratorio di immagini in una dimensione condivisa, che si sposta in libertà alla ricerca di stimoli visivi sempre diversi e di suggestioni capaci di coinvolgere chi guarda con una prospettiva inedita.
MOOZ è uno sguardo che abbraccia la fotografia - e altre forme espressive - per creare punti di contatto tra generi, elaborare contenuti, incrociare passioni, rivelare il nascosto.
MOOZ è un luogo di incontro, virtuale e reale, attraverso il quale elaborare proposte, perché ogni scoperta va diffusa e ogni creazione va condivisa.
Uno scambio di punti di vista ed emozioni che si sviluppa attraverso mostre fotografiche (COURTYARD FOR 6), il concorso per immagini (JUST LANDED) e 5 momenti di incontro con il pubblico concepiti come shooting events dal titolo ORGANIC PHOTOGRAPHY, a cura di UGO MARINELLI.
Il mondo diventa “digitale” e la fotografia non fa eccezione. In principio, però, la fotografia è stata un processo naturale basato sull’uso di sostanze organiche capaci di catturare la luce e in cui le macchine fotografiche erano semplici scatole di legno con un buco. Nonostante i continui progressi di cui siamo testimoni nella nostra era digitale, tornare alla tecnica fotografica originale è ancora affascinante e a tratti commovente.
ORGANIC PHOTOGRAPHY è un invito aperto a farsi fare il ritratto su una capasanta - e altri alimenti – utilizzando, invece di una normale macchina fotografica, un metodo interamente naturale per arrivare alla stampa finale. L’intero processo avrà luogo davanti ai nostri occhi e in pochi minuti si vedrà comparire un ritratto organico sul guscio della conchiglia.
Questa variante della tecnica “pinhole” è stata messa a punto da Ugo Marinelli, che ha testato diversi contenitori naturali che potessero servire come camera oscura: limoni, noci di cocco, arance… Ugo Marinelli ci farà scoprire i segreti delle prime tecniche fotografiche e realizzerà, per chi lo desideri, un ritratto organico nel cortile di MOOZ (via Dante 12 – Milano), da portare con sé. Si ringraziano i collaboratori Marco Palmioli e Beppe Bolchi.
CALENDARIO 5 Shooting Events ORGANIC PHOTOGRAPHY dalle ore 10 alle 18
Domenica 7 giugno
Domenica 28 giugno
Domenica 19 luglio
Domenica 6 settembre
Domenica 4 ottobre
Occasioni pensate per proporre uno sguardo capovolto sul mondo dell’immagine che avvicina persone e temi molto distanti, al di là di barriere e limiti nazionali.
L’esperienza di anni di lavoro di ricerca fotografica di New Old Camera, da cui nasce MOOZ, si traduce in un nuovo progetto che stravolge il concetto stesso di “circolo” per addetti ai lavori per aprirsi in una dimensione libera e visionaria, spostandosi tra temi e suggestioni.
Desideriamo che i nostri spunti generino emozioni, dibattiti, confronti, pensieri… vita.