Roxy Paine / Meg Webster – Natura naturans
“Natura naturans. Roxy Paine e Meg Webster (Opere dal 1982 al 2015)” a Villa Panza a Varese, una mostra che intende riflettere sul tema della natura come generatrice e fonte di vita.
Comunicato stampa
NATURA NATURANS IN MOSTRA A VILLA PANZA
Fino al 28 febbraio a Varese le opere di Roxy Paine e Meg Webster
Villa Panza prosegue il suo viaggio alla scoperta del senso della vita, della spiritualità e dell'universo con una mostra sulla natura. Mai come oggi è attuale il tema di come l’uomo si relazioni a essa: madre o matrigna, entità che mettiamo in pericolo o pericolo che può anche ferirci? La sostenibilità dell’ambiente è resa sempre più difficile dall’intervento dell’uomo, che non sa rinunciare a modificarlo per migliorare la qualità della propria esistenza.
È su questi temi, riguardanti anche la sfera della relazione uomo-cosmo, che si incentra la mostra Natura Naturans: una doppia personale dedicata a Roxy Paine e Meg Webster, due artisti americani di linguaggio e generazione diversi che partono da punti di vista opposti. Li accomuna un’idea della natura come ciclo continuo di crescita e decadimento, come descritta dall'espressione del filosofo Baruch Spinoza che dà il titolo all'esposizione.
Gli artisti
Roxy Paine lavora seguendo il principio dell’imitazione e della trasformazione, con materiali sintetici di provenienza industriale, colonizzando gli ambienti con opere che riproducono fedelmente fiori, piante e funghi. Meg Webster declina questa stessa tematica realizzando veri e propri monumenti dedicati alla terra, vista come sorgente instancabile di vita.
Il percorso
Ventotto opere e installazioni, realizzate tra il 1982 e il 2015, sono ospitate lungo un percorso che si snoda tra gli spazi interni ed esterni della villa, creando un armonioso equilibrio fra natura, architettura e opere della collezione permanente. Alcuni lavori sono stati appositamente costruiti in villa, in diretta simbiosi con gli spazi esistenti, mentre altri provengono da istituzioni internazionali come il Solomon R. Guggenheim Museum, il The New School Art Collection e il Whitney Museum of American Art di New York, il Museo Cantonale di Lugano, l’Israel Museum di Gerusalemme e altri ancora da collezioni private e dalla Panza Collection di Mendrisio.
Una riflessione sui temi di Expo
L’uso inconsapevole e spesso distruttivo delle sue risorse ed energie perpetrato quotidianamente dall’uomo - sono fra i motivi di riflessione proposti da Expo Milano 2015 Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita e per questo il FAI ha ritenuto di realizzare questa mostra in concomitanza con l’esposizione universale.