Riscoprire Padova città d’acque
Un’occasione per riflettere sulle radici di Padova, che affondano in un vitale intreccio di canali, tra pedemontana e laguna, che fin dalle origini hanno favorito la crescita economica della città e disegnato lo sviluppo urbano.
Comunicato stampa
Sarà inaugurata venerdì 19 giugno 2015 alle ore 18.30 al Centro culturale Altinate San Gaetano la mostra multimediale Riscoprire Padova Città d’Acque, promossa dall'Assessorato Cultura e Turismo del Comune di Padova. In occasione dell'inaugurazione si terrà la premiazione del concorso fotografico Riscoprire Padova Città d’Acque, organizzato con il supporto della Lega Navale, di RCE Borgo e del Gruppo Fotografico Antenore, cui è collegata la mostra.
Un'occasione per riflettere sulle radici di Padova, che affondano in un vitale intreccio di canali, tra pedemontana e laguna, che fin dalle origini hanno favorito la crescita economica della città e disegnato lo sviluppo urbano. Un invito a valorizzare e rivitalizzare il patrimonio paesaggistico, partendo dal tessuto fluviale, riscoprendone la storia e promuovendone la navigazione quale ulteriore risorsa irrinunciabile di crescita sociale e culturale del territorio.
La mostra si articola in tre sezioni indipendenti, che sviluppano, ciascuna in modo diverso, il tema dei segni urbani riconducibili all’acqua.
All’ingresso del percorso si trova l’esposizione del Comitato Mura: un rilievo fotografico accompagnato da pannelli esplicativi e immagini multimediali, per illustrare il fronte bastionato cinquecentesco, caratteristico perimetro del centro urbano, e parte delle mura medievali, oggi quasi scomparse.
Nell’area centrale sono esposte le foto selezionate dal concorso fotografico, affiancate dalla proiezione alternata di immagini e video sulla storia della città vista dall’acqua, curati dalla Lega Navale Italiana - sezione di Padova.
Continuando si attraversa l’esposizione illustrativa sul Canale Scaricatore, curata dal prof. Zanetti, dell’Associazione Lo Squero, che ripercorre le vicende della più grande opera pubblica realizzata a Padova negli ultimi due secoli per contenere le inondazioni che hanno caratterizzato da sempre il nostro territorio.
Nell’ambito della mostra, dal 19 al 21 giugno, sono esposte in agorà del Centro culturale due imbarcazioni un sandolo, tradizionale barca da voga, della Rarinates Patavium, la più antica associazione remiera della città e un prototipo di deriva a vela progettato e realizzato da PR3 Sailing, un gruppo di studenti dell’Università di Ingegneria di Padova nell’ambito di un progetto nazionale.