TU35 Pisa Siena – Anabasi / Guardarsi intorno

Anabasi e Guardarsi intorno sono le due mostre del terzo appuntamento di TU35 – Geografie dell’arte emergente in Toscana, progetto organizzato dal Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci con Officina Giovani di Prato per sondare, captare e indagare le energie creative che ci circondano.

Comunicato stampa

TU35 Pisa| Siena

Anabasi| Guardarsi intorno

Anabasi e Guardarsi intorno sono le due mostre del terzo appuntamento di TU35 – Geografie dell’arte emergente in Toscana, progetto organizzato dal Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci con Officina Giovani di Prato per sondare, captare e indagare le energie creative che ci circondano, dando spazio a sperimentazione, trasversalità e commistione di discipline artistiche e linguaggi creativi, dall’arte visiva alla musica, dal cinema al video, dal multimedia al design.
In Anabasi gli otto artisti selezionati sul territorio pisano dalle due giovani curatrici Antonella Catarsi e Chiara Ruberti con il contributo di Giacomo Bazzani si confrontano con il tòpos del viaggio. Le opere presentate disegnano itinerari che si sviluppano in molteplici direzioni, attraversando lo spazio, la storia, la memoria e il linguaggio. In un viaggio figurato dalla superficie delle cose alla loro essenza, gli artisti si muovono tra memoria e presente, esperienza e fantasia, dando vita a opere che si configurano come l’interstizio di un percorso che lega spettatore e autore.
Guardarsi intorno condensa invece le ricerche di artisti attivi nel territorio senese che hanno intrapreso un percorso di ricerca legato al tema del confine. La mostra si articola a partire da una riflessione nata in relazione alla struttura urbanistica della città di Siena, circondata dalle antiche mura medievali, simbolo di una barriera e uno scudo che proteggono l’interno del centro storico, impedendo ai cittadini di vedere verso l’esterno. Ripensando con sguardo critico i confini geografici e le demarcazioni tra più media, le opere selezionate da Stefania Margiacchi con il contributo di Lorenzo Bruni si interrogano sui fenomeni dell’accoglienza e dell’isolamento, confrontandosi con alcune delle parole chiave del nostro vocabolario quotidiano.

TU35 – Geografie dell’arte emergente in Toscana
La prima tappa del progetto TU35 è stata l’apertura di una open call pubblica per curatori toscani sotto i 35 anni, ma anche italiani e stranieri che hanno scelto la Toscana come luogo di produzione e lavoro. Nella ricognizione sono state coinvolte le dieci province toscane: Arezzo, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa Carrara, Pisa, Pistoia, Prato e Siena, per avere uno sguardo il più capillare possibile e per una mappatura completa ed eterogenea.
Il Centro Pecci ha ricevuto 45 candidature e sono stati selezionati 23 curatori e 2 collettivi: Alessandra Ammirati, Francesca Biagini, Filippo Bigagli Niccolò Bonechi, Laura Capuozzo, Antonella Catarsi, Annalisa Foglia, Federica Forti, Alessandro Gallicchio, Claudia Gennari, Alessia Lumini, Elena Magini, Stefania Margiacchi, Margherita Nuti, Gabriele Pantaleo, Gino Pisapia, Angelo Renna, Stefania Rinaldi, Chiara Ruberti, Matteo Teodori, Serena Trinchero, Saverio Verini, Špela Zidar e i collettivi Ones – Office. A non exhibition space e Trial Version. I curatori saranno affiancati da 5 tutor: Giacomo Bazzani, Lorenzo Bruni, Pietro Gaglianò, Matteo Innocenti e Alessandra Poggianti.

Le mostre in programma abbracciano le 10 province toscane e si tengono tutte ad Officina Giovani, ex-Macelli Pubblici di Prato, da maggio a dicembre. Le prossime mostre si susseguono secondo il seguente calendario: Massa Carrara 17.07>02.08, Livorno 17.07>02.08, Prato 18.09>4.10, Lucca 09.10>25.10, Arezzo 30.10>15.11, Grosseto 30.10>15.11, Firenze#2 20.11>06.12.
In occasione della ricognizione TU35 – Geografie dell’arte emergente in Toscana è stato creato un blog sempre aggiornato e consultabile all’indirizzo http://tu-35.tumblr.com/ Un’attiva piattaforma online di ricerca, dove ogni singolo progetto espositivo viene raccontato nella sua preparazione, attraverso immagini, video, documenti, riflessioni, citazioni, ispirazioni. Un work in progress, sorta di diario di bordo, che coinvolgerà per tutta la durata del progetto i giovani curatori selezionati e che si concluderà con le immagini e i materiale documentativo di ogni singola mostra.

Informazioni
Anabasi
A cura di Antonella Catarsi e Chiara Ruberti con il contributo di Giacomo Bazzani
Artisti: Matteo Berton, Alessandro De Francesco, Leandro Estrella, Francesco Guernaccia, Gianluca Leonardi, Alice Milani, Silvia Rocchi, Maria Teresa Soldani

Guardarsi intorno
A cura di Stefania Margiacchi con il contributo di Lorenzo Bruni
Artisti: Sofia Bteibet, Adriano Benocci, Lorenzo Brini, Paul de Flers, Gaia Inglesi, Martina Líšková, Jacopo Pischedda, Eugenia Vanni