Lo schermo dell’Arte Film Festival. Notti di mezza estate

Informazioni Evento

Luogo
PIAZZA SS ANNUNZIATA
Piazza SS. Annunziata, Firenze, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

29 giugno, 6, 13, 20 luglio 2015

Vernissage
29/06/2015

ore 21.30

Contatti
Sito web: http://www.schermodellarte.org
Curatori
Leonardo Bigazzi
Uffici stampa
STUDIO ESTER DI LEO
Generi
arte contemporanea, cinema

Torna la rassegna Lo schermo dell’Arte Film Festival. Notti di mezza estate, giunta alla sua VI edizione, uno degli appuntamenti più attesi ed apprezzati dal pubblico dell’Estate Fiorentina che si terrà in Piazza SS. Annunziata per quattro lunedì.

Comunicato stampa

Torna la rassegna Lo schermo dell'Arte Film Festival. Notti di mezza estate, giunta alla sua VI edizione, uno degli appuntamenti più attesi ed apprezzati dal pubblico dell'Estate Fiorentina che si terrà in Piazza SS. Annunziata per quattro lunedì alle 21.30, dal 29 giugno al 20 luglio.

Il programma, a cura di Leonardo Bigazzi, inaugurerà la rassegna cinematografica “Apriti Cinema” organizzata da Quelli della Compagnia di FST – Fondazione Sistema Toscana per il Comune di Firenze, e comprenderà: quattro documentari dedicati ai grandi protagonisti dell'arte contemporanea Banksy, Francis Alys, Antony Gormley e Giuseppe Penone e, nella serata di chiusura, l'anteprima nazionale del film d'artista STATION TO STATION di Doug Aitken, alla presenza dell'autore.

Banksy Does New York di Chris Moukarbel (2014), Omar - Courtesy of Mongrel Media

Lunedì 29 giugno si inzia con l'anteprima di Banksy Does New York di Chris Moukarbel (2014) che documenta i 31 giorni vissuti a New York dallo street artist britannico, che dal 1° al 31 ottobre 2013 ha lasciato ogni giorno in un diverso angolo della città stencil, graffiti, sculture, video e performance, affrontando temi come i bassi salari dei dipentendi di fast-food, la crudeltà verso gli animali dell'industria della carne, le vittime civili della guerra in Iraq e l'ipocrisia del mondo dell'arte. Il film incorpora contenuti generati dai newyorkesi, dai video postati su YouTube alle foto di Instagram, coinvolti nella grande “caccia al tesoro” alla ricerca delle opere di Bansky. Arte pubblica che si situa negli spazi pubblici della città e che invita chiunque a prendere parte ad un'esperienza condivisa aperta e collettiva.

De larges dètails. Sur les traces de Francis Alys di Julien Devaud (2006)

Si prosegue lunedì 6 luglio con il film De larges dètails. Sur les traces de Francis Alys (2006) in cui il regista Julien Devaud mostra i flussi vitali del centro storico di Città del Messico attraverso gli occhi dell'artista Francis Alys. Un'intervista alla scoperta del pittore e videoartista franco-belga che ha trasformato la metropoli messicana, dove vive da oltre 15 anni, in un laboratorio a cielo aperto, e in cui racconta dei suoi i progetti realizzati tra Londra, Berlino, Lima e Gerusalemme. Nella consapevolezza che "nulla essendo e nulla volendo diventare", rinnovandosi nell'incontro di luoghi e persone, l'arte sospesa tra irrequietezza e leggerezza di Alys è una costante sfida alla banalità e al conformismo dello sguardo.

Antony Gormley and the 4th Plinth di John Wyver (2009)

Lunedì 13 luglio, in concomitanza della mostra Human di Antony Gormley al Forte di Belvedere, promossa dal Comune di Firenze e organizzata da MUS.E, saranno proiettati i film-documentari Antony Gormley and the 4th Plinth di John Wyver (2009) e Prospettiva vegetale di Francesco Fei (2014) realizzato in occasione della mostra personale di Giuseppe Penone al Forte di Belvedere. Sarà presente il regista Francesco Fei, assieme a Sergio Risaliti e Arabella Natalini, curatori delle mostre di Gormley e Penone al Forte di Belvedere.
In Antony Gormley and the 4th Plinth l'artista, uno dei più apprezzati scultori al mondo, vincitore del Turner Prize nel 1994, presenta il progetto One & Other con cui nell'estate del 2009 ha trasformato il quarto plinto di Trafalgar Square in una sorta di basamento magico. Rivisitando la tradizione dello “Speaker's corner” Gormley ha reclutato via web oltre 2.400 volontari provenienti da tutto il Regno unito che per 100 giorni, un'ora ciascuno, si sono trasformati in sculture viventi.

Station to Station di Doug Aitken (2014) - Doug Aitken’s LED train artwork in Station to Station

Per finire lunedì 20 luglio si terrà l'anteprima italiana alla presenza dell'autore di Station to Station (2014), distribuito in Italia da Wanted e dallo Schermo dell’arte Film Festival, primo film lungometraggio realizzato dall'artista americano Doug Aitken, Leone d’oro della Biennale di Venezia nel 1999 e conosciuto nel mondo per le sue straordinarie opere di luci, suoni e immagini. Nell’estate del 2013, un treno disegnato come una scultura di luce da Doug Aitken ha attraversato nell’arco di 24 giorni gli Stati Uniti da New York a San Francisco: lungo il percorso ha ospitato una serie di happening e performance di artisti, musicisti e danzatori, tra cui i musicisti Beck, Jackson Browne, Cat Power, Thurston Moore, Patti Smith, i Cold Cave, Giorgio Moroder; gli artisti Olafur Eliasson, Urs Fischer, Lawrence Weiner, Ed Ruscha, Thomas Demand, Christian Jankowski, Ernesto Neto; l’architetto Paolo Soleri.

Tutti i film sono in versione originale e sottotitolati in italiano. L'ingresso alle proiezioni è gratuito, fino ad esaurimento posti. Inizio proiezioni ore 21.30.