Se pure Dubai fa start

Anche Dubai aderisce alla tradizione ormai consolidata in Italia delle inaugurazioni collettive. L'ultima in ordine di tempo? Il 13 novembre scorso, quando ha aperto addirittura un museo. Reportage dagli Emirati Arabi.

Notti bianche, notti desertiche. L’area industriale di Al Quoz è stata, nel corso degli ultimi anni, riconvertita in quartiere culturale, seguendo una specializzazione dei mercati ispirata alla tradizione dei suk, dove le merci vengono accorpate per categorie ed esposte secondo un criterio di coerenza. E così, gran parte delle gallerie di Dubai si sono raccolte nel compound rinominato Al Serkal Avenue, a pareggiare l’altra concentrazione di spazi espositivi, agglomeratisi nel ben più lussuoso DIFC, il quartiere della finanza di Dubai.
Il Salsali Private Museum, il “primo museo privato di Dubai“, inaugurato lo scorso 13 novembre, stenta di fatto a distinguersi fisicamente dalle gallerie che lo circondano, disponendo di una superficie espositiva modesta se posta a confronto con le ambizioni dichiarate.

81 Se pure Dubai fa start

Salsali Private Museum, Dubai

00:00
01:04
11 ZANJANI Amir Hossein Untitled 2011 Oil on canvas 170x200cm Se pure Dubai fa start

Amir-Hossein Zanjani - Untitled - 2011 - courtesy l’artista & Salsali Private Museum, Dubai

Collezioni private cui il Salsali Private Museum intende affiancare la dimensione, a dire il vero un po’ leccata, di “luogo della cultura”, nel tentativo di attivare un coinvolgimento non direttamente commerciale da parte di influenti membri della società emiratina. Gli Emirati offrono un’esemplificazione “da manuale” di un modello sociale in cui la confluenza di centinaia di diverse nazionalità risulta inversamente proporzionale al livello di commistione delle stesse, negandole di conseguenza il diritto a valersi dell’agognata aggettivazione “multiculturale”.
L’aspetto del godimento della pur non troppo ricca proposta culturale prevale a tutto svantaggio di una partecipazione attiva e cosciente a favore della crescita di una collettività, che rimane innegabilmente caratterizzata da confini fluidi e fluttuanti. “Pur non essendo originario degli Emirati Arabi Uniti, sento la responsabilità di contribuire allo sviluppo sostenibile di questo Paese, facendo parte della sua comunità“, dichiara ancora Salsali.

9 BUTZER André Fuchs Du hast Die Gans Gestohlen 2009 Oil on canvas 230x280cm Se pure Dubai fa start

André Butzer - Fuchs, Du hast Die Gans Gestohlen - 2009 - courtesy l’artista & Salsali Private Museum, Dubai

In questa prospettiva ed entro questo orizzonte, un’iniziativa come quella del Salsali Private Museum acquista validità e legittimazione, stabilendo un precedente che in futuro non mancherà di essere superato, ma che nel presente si delinea come atto di responsabilità oltre che plausibilmente come occasione di gratificazione personale.

Cristiana de Marchi

SALSALI PRIVATE MUSEUM
Al Quoz 1 – Street 8
Al Serkal Avenue – Unit 14
Dubai
+971 04 3809600
spm@salsalipm.com
www.salsalipm.com


Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Cristiana de Marchi

Cristiana de Marchi

Nata a Torino nel 1968, da oltre un decennio Cristiana de Marchi si è stabilita in Medio Oriente dove vive e lavora (Beirut, 1998-2006; Dubai, dal 2006 ad oggi). Specialista in arte e archeologia, ha collaborato con varie istituzioni culturali…

Scopri di più