Arte nell’Orto 2015
Questa straordinaria rassegna di Arte Contemporanea ha reso il giardino/orto di Claudio Marini un vero museo a cielo aperto, espressione del desiderio, avvertito dagli artisti come dal pubblico, di liberare l’arte dagli spazi a essa deputati per inserirla e viverla in un contesto “naturale”, sociale e condivisibile.
Comunicato stampa
ARTE NELL'ORTO 2015 / IX EDIZIONE
VENERDÌ 17 LUGLIO 2015 DALLE ORE 21:00
A CURA DI CLAUDIO MARINI
Arte nell’Orto - Via colle San Francesco,87 - Velletri (RM)
Venerdì 17 luglio 2015 sarà inaugurato l’evento ARTE NELL’ORTO giunto ormai alla sua IX EDIZIONE, presso la residenza di Velletri del maestro Claudio Marini, ideatore e promotore del progetto. Questa straordinaria rassegna di Arte Contemporanea ha reso il giardino/orto di Claudio Marini un vero museo a cielo aperto, espressione del desiderio, avvertito dagli artisti come dal pubblico, di liberare l’arte dagli spazi a essa deputati per inserirla e viverla in un contesto “naturale”, sociale e condivisibile.
L’inaugurazione di ARTE NELL’ORTO rappresenta un avvenimento di simbolica immersione o il battesimo di ogni nuova nascita dell’arte dalla terra. Un evento unico, caratterizzato dall’entusiasmo e dall’attesa propri di ogni eccezionale accadimento.
Per questa IX edizione saranno presentate ai visitatori due nuove opere: il video “TOKYO” di VIRGINIO FAVALE e l’installazione “CAMPI ARATI” di MARIO VELOCCI.
Vogliamo ricordare tutti i lavori che sono stati realizzati nelle otto edizioni precedenti di Arte nell’Orto, ringraziando ogni artista che negli anni permette che da terra fertile nasca bellezza, tra la bellezza: “L’albero del sole” di Fausto Roma; “Non c’è difesa” di Claudio Marini, ; Giancarlo Soprano autore di “ La valigia degli angoli retti”; Sergio Gotti autore di “Oltre la porta”; “Alberi e alberi” (sette guardiani di un piccolo giardino) di Francesco Pernice; “ Nuvola” di Giorgio Galli; “Totem e totem” di Roberto Pruneddu ; il “Centro della sfera” di Carmine Mario Muliere; “L’organo ad acqua” di Manfred Vogt;”Passi-partout” di Stefano Trappolini; “Cacciato dalla porta rientra dalla finestra” di Enzo Lisi; “Il sogno di Oliver” di Manlio Rondoni; “Flussi” di Alberto Timossi; infine l’opera di Vincenzo Pennacchi che di anno in anno viene modificata riuscendo sempre a sorprendere i visitatori.