L’emozione di marmo
Promossa e coordinata dal Museo della Grafica di Palazzo Lanfranchi, la mostra intende presentare una serie di esempi emblematici e suggestivi dei monumenti ai caduti della Grande Guerra a Pisa e nel suo territorio.
Comunicato stampa
Promossa e coordinata dal Museo della Grafica di Palazzo Lanfranchi, la mostra intende presentare una serie di esempi emblematici e suggestivi dei monumenti ai caduti della Grande Guerra a Pisa e nel suo territorio.
Uno spettacolare percorso tra opere grafiche (disegni e incisioni di alcuni tra i protagonisti dell’arte del ‘900, come Luigi Bartolini, Mario Chiattone, Lorenzo Viani, Umberto Vittorini, Giuseppe Viviani…), riproduzioni fotografiche, modelli e ricostruzioni virtuali, documenti e testimonianze, che invita il visitatore a riflettere sulle tante storie – di tipologie, committenze, artisti, istituzioni – raccontate dai monumenti, facendo riaffiorare quel valore emozionale su cui la contemporaneità deve tornare a misurarsi.
Promossa dal Museo della Grafica (Comune di Pisa, Università di Pisa) e curata da Alberto Mario Banti, Stefano Renzoni e Alessandro Tosi, L’emozione di marmo. I monumenti ai caduti della Grande Guerra a Pisa e nel suo territorio è realizzata in collaborazione con la Prefettura di Pisa, e con la Soprintendenza alle Belle Arti e Paesaggio per le province di Pisa e Livorno, la sezione di Pisa dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci e dell’Associazione fra Mutilati e Invalidi di Guerra, Gli Amici dei Musei e Monumenti Pisani, Palazzo Blu.
Inserita nel Programma ufficiale delle commemorazioni del Centenario della prima Guerra mondiale a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Struttura di Missione per gli anniversari di interesse nazionale, la mostra si inserisce anche nel progetto Piccoli Grandi Musei, promosso da Regione Toscana e Ente Cassa di Risparmio di Firenze, nato per la valorizzazione del patrimonio artistico del territorio e dedicato quest’anno, con il sostegno della Consulta delle Fondazioni di origine bancaria, alla Toscana del ‘900.
Il catalogo della mostra, con scritti di Alberto Mario Banti, Stefano Renzoni, Alessandro Tosi, Roberto P. Ciardi, Maria Antonella Galanti, Fabio Dei, Antonella Capitanio, Aurelio Pellegrini, Enrico Sartoni e Lorenzo Gremigni, è stampato della Pisa University Press.