Alveari Urbani – Apiario d’Artista

Informazioni Evento

Luogo
ORTI
Via Padova , Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
04/10/2015

ore 10

Contatti
Email: info@amaze.it
Sito web: http://www.amaze.it
Curatori
Claudia Zanfi
Generi
inaugurazione

Il progetto Green Island 2015 – Alveari urbani, firmato da Claudia Zanfi in collaborazione con Legambiente, inaugura il primo apiario artistico all’interno degli Orti di via Padova.

Comunicato stampa

Progetto a cura di Claudia Zanfi/Atelier del Paesaggio
Un apiario d’artista sotto la Madonnina.
A Milano la biodiversità si sposa con il design: arnie firmate da creativi internazionali e miele “Mi Mi”, il primo prodotto dalle api meneghine tra borragine, trifogli e timo.
Con la possibilità di adottare una “regina”…
Il progetto Green Island 2015 - Alveari urbani, firmato da Claudia Zanfi in collaborazione con Legambiente, inaugura il primo apiario artistico all’interno degli Orti di via Padova domenica 4 ottobre. La giornata prevede colazione a base di mieli bio e semina in diretta delle specie botaniche più amate dagli insetti impollinatori, da cui a partire dalla primavera 2016 si otterrà nettare bio 100% meneghino. Tutti potranno finanziare l’iniziativa adottando una colonia di api grazie al crowdfounding

Succede già in molte città del mondo: da New York a Londra, da Tokyo a Parigi, tra il cemento e i grattacieli si sta sviluppando l’apicoltura urbana. Nascono nel cuore delle metropoli piccoli e grandi rifugi di biodiversità dedicati agli operosi insetti impollinatori, così importanti per l’equilibrio del nostro ecosistema: un terzo del cibo che mangiamo e fino al 90% delle piante selvatiche dipendono dalle api e senza il loro ronzio produzioni quali pomodori, mele, fragole e mandorle sarebbero in grave pericolo.
A questi esempi si era ispirato il progetto firmato Green Island “Alveari Urbani” (lanciato durante la scorsa Milano Design Week ed EXPO in Città), sottolineando il legame tra città e campagna in un territorio come quello meneghino, dove cascine e parchi agricoli coesistono con l'edilizia delle periferie moderne all'interno del perimetro cittadino.
Ora quell’idea di salvaguardia delle api e della biodiversità urbana acquista una dimensione permanente, con l'inaugurazione domenica 4 ottobre del primo “apiario d'artista” al mondo, un’oasi verde realizzata in collaborazione con Legambiente, a cura di Claudia Zanfi e con il sostegno delle istituzioni locali e di molti partner del mondo culturale e gastronomico.

Finalmente le “api di città” sbarcheranno all’ombra del Duomo. Ma nella capitale della moda e del design non troveranno un alveare qualunque: negli Orti di via Padova, giardino condiviso di oltre 2.000 mq tra via Esterle e via Petraccone, restituito alla città dallo stato di abbandono, le piccole api operaie avranno a disposizione 12 arnie originali e colorate firmate da designer e creativi internazionali – dal bosniaco Igor Sovilj agli italiani Atelier del Paesaggio, dal gruppo olandese Bee Collective a Judith Cowan, Simone Berti e Lois Weinberger, solo per citarne alcuni. Ogni anno se ne aggiungerà una, creata da artigiani locali.
L’operazione non sarà soltanto “estetica”: prima di tutto, come sottolinea Claudia Zanfi curatrice del progetto, “gli insetti impollinatori proteggono la biodiversità urbana e sono preziosi per monitorare la qualità dell’aria e della vita”. E poi perché con l’aiuto di apicoltori professionisti presto si produrrà il miele urbano “Mi-Mi”, Miele Milano: la prima raccolta è prevista a partire dalla primavera 2016.
L’appuntamento allora è per il 4 ottobre, alle ore 10.00, in via Esterle 9/angolo via Padova nell’ambito della manifestazione GreenCity (indetta dall’Assessorato al Verde del Comune di Milano): la mattinata sarà occasione per approfondire la conoscenza delle api, del canto dell’ape regina e gustare una golosa colazione a base di mieli biologici. Seguirà la semina in diretta di un tappeto fiorito dedicato all’attività delle impollinatrici: lupini, borragine, trifogli e timo, in collaborazione con VerdeVivo (www.verdevivo.it) e il kit dell’apicoltore urbano prevede bustine omaggio con semi e fertilizzante.
Il mix di semi VerdeVivo è contenuto presso il deposito sotterraneo globale dei semi (Svalbard Global Seed Vault, Norvegia), dove ha la sede la banca mondiale di sementi che si trova sull'isola di Spitsbergen nell'arcipelago di Svalbard: qui sono contenute otre 500.000 specie di semi, dentro un'enorme ghiacciaia, per preservare la biodiversità. Il gigantesco deposito di sementi è stato creato dal Fondo mondiale per la diversità delle colture (Global Crop Diversity Trust), fondato dall'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) – con sede a Roma - e dal Gruppo consultivo sulla ricerca internazionale in agricoltura (CGIAR), attraverso l'istituto di ricerca Biodiversity International.
Tutti possono finanziare gli alveari urbani adottando un'arnia e partecipando al crowdfunding lanciato da Green Island. Il contributo minimo è di 300 euro e garantisce una fornitura di miele milanese certificato.
Il progetto innovativo GREEN ISLAND 2015. ALVEARI URBANI è stato selezionato tra i primi 10 più interessanti durante le presentazioni dei Tavoli Expo 2015 E’ stato quindi selezionato tra gli eventi culturali per i percorsi di EXPO IN CITTà.
ALVEARI URBANI è in partnership con importanti enti pubblici e privati: Comune di Milano; Camera di Commercio Milano; Expottimisti; Rabobank; Museo Alessi; Centostazioni- Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane; FAI (Fondo Italiano Ambiente); Legambiente; PromoGiardinaggio; Politecnico Milano; COOP Lombardia; Atelier del Paesaggio; Green Point Milano; Spazio Lombardini22; 5VIE Arte&Design.
E’ promosso in collaborazione con MIELIZIA/CONAPI (Consorzio Nazionale Apicoltori), la rete dei maggiori produttori di miele biologico in Italia. Con Media Partners di rilievo, tra cui ARTRIBUNE, Gardenia, Paysage.
Il progetto fa parte del circuito di ricerca della Comunità Europea con l'Università Middlesex di Londra.

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Green Island è giunto alla sua 13° edizione! (www.amaze.it). Il programma nasce per promuovere una ricerca culturale sui paesaggi urbani contemporanei e le ecologie sociali, in una forma di dialogo tra società e territorio. GREEN ISLAND interpreta l’esigenza di valorizzare e ripensare nuove aree della città, per riflettere sul tema urgente dello spazio collettivo e del verde pubblico. Il suo intento è permettere ai cittadini di ritrovare un’armonia tra tessuto urbano e paesaggio. Il progetto supporta la riqualificazione territoriale con miglioramenti locali, in grado di conferire ai quartieri una progettualità di respiro internazionale. Green Island ha attivato una rete di oltre 100 realtà pubbliche e private; al progetto hanno aderito prestigiosi autori tra cui Andrea Branzi, Tom Matton, Lois Weinberger, i giovani Medusa Group. Tra le varie attività di GREEN ISLAND importanti libri monografici: sulle erbe spontanee (Flora Urbana); sui giardini d’artista (The Mobile Garden); sui nuovi paesaggi urbani (I giardini di Piet Oudolf).
Claudia Zanfi (www.linkedin.com/profile) storica dell’arte e appassionata di giardini, collabora con istituzioni pubbliche e private su progetti culturali ed editoriali, dedicati ad arte, società, paesaggio. Nel 2000 fonda e dirige il programma internazionale GREEN ISLAND per la valorizzazione dello spazio pubblico e delle nuove ecologie urbane. Realizza la collana editoriale Green Island con vari titoli monografici. Nel 2010 fonda lo studio di progettazione e diffusione del verde ATELIER DEL PAESAGGIO (www.atelierdelpaesaggio.worldpress.com), gruppo che si dedica alla rigenerazione di spazi urbani abbandonati o in disuso, alla realizzazione di orti urbani e giardini d’artista, con particolare attenzione alle specie autoctone e a bassa manutenzione. Recentemente ha realizzato le aiuole di Corso Como Milano ed è finalista per i progetti di Lousanne Jardins (CH) e della Biennale Spazio Pubblico (Roma).