Nicola Severino
L’undicesimo appuntamento di Officinaed’arte, apre le sue proposte al mondo degli artisti che usano il mezzo fotografico come forma d’arte.
Comunicato stampa
Dal 19 settembre al 17 ottobre 2015, l’atelier Arte&Decò nel cuore di Terni, ospiterà la mostra del fotografo Nicola Severino. Nella sola giornata di sabato 19 settembre verrà proposto l’allestimento studiato dall’artista per l’atrio di palazzo Eustachi. L’evento si inserisce nel progetto “Officinaed’arte”, inaugurato nel 2013 con la direzione artistica di Franco Profili dell’Associazione CavourArt di Terni: una serie di eventi a cadenza bimestrale dedicati alla valorizzazione e promozione degli artisti, degli artigiani e degli operatori culturali attivi nel nostro territorio. Come sempre, il vernissage sarà una serata divertente e festosa che coinvolgerà i cittadini, negli spazi all’aperto offerti dalla città – l’Atelier Arte&Decò, Via Fratti, l’atrio e il cortile di Palazzo Eustachi – per proporre le opere e la professionalità degli artisti, dei musicisti e degli operatori culturali umbri. L’undicesimo appuntamento di Officinaed’arte, apre le sue proposte al mondo degli artisti che usano il mezzo fotografico come forma d’arte. Biografia Nicola Severino Nicola Severino nasce a Martirano (CZ) il 12 marzo del 1970; nel 1988 inizia ad interessarsi di fotografia artistica e nel 1994 decide di trasformare questa passione in professione, diplomandosi presso I’Istituto Europeo di Design di Roma. Dal 1996 esercita la professione di fotografo industriale presso la città di Terni, dove risiede. Realizza importanti campagne pubblicitarie a livello regionale e nazionale, e dal 1999 inizia la collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Terni, dove ancora oggi è responsabile del corso di fotografia. L’inizio della sua carriera come artista è segnata da numerose mostre in cui presenta le sue opere alla Galleria Il Diagramma di Milano nel 2003, e a Roma presso la Galleria Agostiniana nel 2004. Nel 2006 viene selezionato dalla giuria composta da storici e critici d’arte spagnoli e dall’italiano Roberto Pinto, per la IX Mostra Internazionale presso il Museo d’Arte Contemporanea Union Fenosa, a La Coruña (Spagna), con testo critico in catalogo a firma di Kosme de Baranano. Nel 2008 abbandona la fotografia analogica per quella digitale e questo nuovo ciclo di opere viene esposto a Londra nel 2012 presso il Royal Opera Arcade (ROA) Gallery, nel 2013 al palazzo Cà Zanardi di Venezia e ad ArtBrescia, alla Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea; nello stesso anno viene inserito tra i “Protagonisti delle nuove avanguardie” enciclopedia d’arte contemporanea, EA editore, a cura di Letizia Lanzarotti. L’anno successivo espone a Narni presso il Museo Eroli. Nel 2015, è invitato alla 2ª Biennale Internazionale d’Arte di Palermo, rassegna avvalorata e impreziosita dai testi critici a cura di Vittorio Sgarbi e Paolo Levi. Il suo lavoro viene inserito da Giorgio Bonomi nel volume attualmente in preparazione “L’autoscatto nella fotografia contemporanea”.