Indigestum
Nove artisti contemporanei si interrogano su aspetti trasversali fra cibo e convivio.
Comunicato stampa
La mostra INDIGESTUM affronta il motivo del convivio declinato in modi diversi e provocatori.
L’indigesto, ciò che è poco digeribile, pesante, difficile da assimilare - tutti concetti normalmente associabili ad una pietanza, ad un piatto o a un ingrediente - nella visione artistica trasla nella sfera dei sentimenti e dei rapporti interpersonali, svela dinamiche complesse insite nelle relazioni come anche cortocircuiti propri della dimensione civile e sociale.
Il cibo non digerito diventa metafora di tutto quanto rende poco fluida l’esistenza umana, di ciò che si frappone all’istintività stessa degli individui, che blocca e appesantisce.
La mostra è incentrata sulla finzione: attraverso l’esasperazione di elementi che richiamano lo stare insieme a tavola emergono situazioni dominate dall’apparenza che sottintende significati altri.
Ogni opera è circondata da un alone di ambiguità che appare evidente solo attraverso una visione attenta: così un banchetto tra amici si trasforma in un incontro dettato solamente dall’etichetta, una tavola imbandita rivela un’atmosfera tesa e costretta, oggetti decorativi nascondono realtà atroci, piatti dorati fanno rivivere antiche leggende adattandole al contemporaneo, immagini dettate dal quotidiano, dove l’azione dei mezzi di informazioni quali riviste patinate, reality shows ecc. agitano con costanza e profondità il tessuto culturale italiano, rendono il tragico un componente indispensabile all’aperitivo popolare.
ARTISTI IN MOSTRA:
Alfio Antognetti | Beppe Calgaro | Silvio Giordano | Robert Gligorov | Adriano Persiani | Robert Pettena | David Reimondo | R.E.M.I.D.A. | Paul Renner
TESTO IN CATALOGO:
Valerio Dehò