Manuela Telesca – Tales of Flames

Informazioni Evento

Luogo
PORTA COELI INTERNATIONAL ART GALLERY
Vico San Domenico , Venosa, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal martedì alla domenica ore 10:00-13:00, 16.00-20.00

Vernissage
20/09/2015

ore 18,30

Artisti
Manuela Telesca
Generi
arte contemporanea, personale

Porta Coeli International Art Gallery presenta
la personale di scultura di Manuela Telesca “Tales of Flames”.

Comunicato stampa

Venosa (PZ) – Domenica 20 settembre 2015, presso la Galleria d’Arte Internazionale Porta Coeli – Centro Studi della cultura mediterranea, si inaugura la personale di scultura dell’artista Manuela Telesca. Il Vernissage della mostra dal titolo “Tales of Flames”, Racconti delle fiamme, si terrà alle ore 18:30 presso la sede della galleria in Vico San Domenico a Venosa.
Artista eclettica e particolarissima, Manuela Telesca è tra i quattro artisti che, per il tramite della galleria lucana, sono stati selezionati per la Biennale Internazionale di arte contemporanea di Firenze che si terrà dal 17 al 25 ottobre 2015.
Durante la serata interverranno il Maestro prof. Giovanni Cafarelli, il dott. Aniello Ertico direttore della galleria, la dott.ssa Mariateresa Gino della Pinacoteca Provinciale di Potenza e lo storico dell’arte Rossella Batassa. Sara presente l’artista Manuela Telesca.
Nel titolo di questa personale di scultura è racchiusa l’essenza della sua arte, “Racconti delle fiamme” appunto, fiamme con le quali lavora i metalli dando vita a creazioni sorprendenti. Metalli ma non solo, anche pietre, stucchi, colori, che assemblati assieme creano opere uniche nel loro genere. E poi i gioielli, vere e proprie opere scultoree in miniatura frutto della sua formazione accademica e della sua creatività, che oggi Manuela associa alle opere scultore in un continuo scambio dialettico di bellezza e forza.
Manuela Telesca è nata a Potenza; si è diplomata in oreficeria presso l’Accademia Riaci di Firenze e poi in gioielleria avanzata e studio delle gemme presso l’Accademia delle Arti Orafe sempre a Firenze. Poi, per un decennio, la pratica presso maestri orafi fiorentini. In questo frangente intraprende anche un percorso di avvicinamento alla scultura i cui risultati sono oggi magistralmente resi dalle sue opere. Rientrata a Potenza nel 2000, apre uno studio dove inizia a raccontare storie di metalli (oro e argento), intersecati da pietre preziose: particolari gioielli scultorei (pezzi unici e tirature limitate). Due le mostre personali, nel 2004 (Galleria Teknè, Potenza), e nel 2008, “Fluide Metamorfosi” presso il Museo Provinciale di Potenza. Svariate le partecipazioni a mostre collettive (14, dal 2004 al 2011), come le personali, sempre con gioielli e sculture.
Dopo tre mostre dedicate alla pittura dall’inaugurazione della nuova sede di Venosa lo scorso 21 febbraio, Porta Coeli ospita opere scultoree di grande impatto e suggestione, perché come scrive Aniello Ertico nella sua introduzione al catalogo “Il suo mondo è femmina, unico adatto ad ospitare l’umana ragione e la divina follia; unico adatto a spiegare l’amore oltre la parola amore. Il solo in cui è possibile intuire la fertilità delle fiamme che dimora oltre il calore del fuoco”.