Giulio Vesprini – Forma G00
Forma G00 è il titolo scelto per la mostra e rappresenta un numero progressivo che caratterizza l’intera produzione di Giulio Vesprini, anche quella muraria.
Comunicato stampa
PortaNova 12, galleria d’arte contemporanea sita in via Portanova, n. 12, Bologna, inaugura la sua prima mostra, dopo la lunga e torrida pausa estiva, con FORMA G00, la personale di Giulio Vesprini che si inserisce perfettamente nel percorso scelto dalla galleria, sempre in bilico tra segno grafico e arte urbana, dal graffiti writing, alla street art e al muralismo.
La personale di Giulio Vesprini, “Forma G00”, a cura di Antonio Storelli, con testo critico di Antonella Perazza, inaugura venerdì 25 settembre 2015, alle ore 18:00.
Forma G00 è il titolo scelto per la mostra e rappresenta un numero progressivo che caratterizza l’intera produzione di Giulio Vesprini, anche quella muraria. Il titolo è una dichiaraziano di intenti: l’artista predilige tematiche legate al minimalismo e allo studio del segno, considerando le proprie opere archigrafie. Tra i lavori esposti, un’ampia scelta dei disegni originali, e stampe volte a illustrare le differenti tecniche di stampa, dai caratteri mobili, al linoleum, passando per la serigrafia, con interventi di grafite a mano libera e collage. Lo scopo dell’intera produzione è fornire una via alternativa all’interpretazione dell’immagini a cui siamo abitualmente sottoposti, invitandoci a superare una regola imposta attraverso la fantasia.
Giulio Vesprini vive e lavora a Civitanova Marche dove è nato nel 1980. Da sempre dimostra un grande interesse per il disegno, la grafica e la pittura murale; nel 1994/95 inizia a dipingere i primi graffiti in strada, con lo pseudonimo di KID, poi Onik con la DNA crew, in seguito dal 2005 con il progetto Control Zeta. All’Accademia delle Belle Arti di Macerata apprende le diverse tecniche grafiche, sia incisorie che digitali. Dagli studi di Graphic Designer nasce una vera e propria passione per la grafica e nel 2005 inizia a lavorare per diverse agenzie di comunicazione, dove riesce ad affermare il suo stile minimale anche nei lavori pubblicitari. Si laurea in Architettura e torna al muralismo, con più coscienza, applicando alle geometrie degli spazi i segni puliti, netti, ispirati alla natura.
Giulio Vesprini ha partecipato con alcune proiezioni di video-arte a manifestazioni urbane, proiettando le sue visioni ermetiche sui muri delle case. Dal 2007 inizia ad esporre i suoi lavori in gallerie nazionali ed internazionali mantenendo uno stretto legame con l’Urban Art. Ha partecipato a numerose iniziative legate all’arte urbana come il salone del mobile di Milano e a diversi Festival di Urban Art tra cui, Urban Canvas, Visione Periferica, Alterazioni Visive, Urban Contest ed altri, è ideatore e curatore del progetto “Vedo a Colori” a Civitanova Marche.