Luciano Pivotto – HELP. Chiedi pane e liberi pensieri
Il Comitato Luciano Pivotto, presieduto da Andrea Pivotto, è lieto di annunciare l’inaugurazione della prima mostra antologica sull’opera dell’artista biellese e un’ampia serie di “eventi-off”.
Comunicato stampa
HELP - Chiedi pane e liberi pensieri - Mostra antologica e personale di Luciano Pivotto
Palazzo Gromo Losa e Palazzo La Marmora - Biella Piazzo - 9.10 - 22.11.2015
Il Comitato Luciano Pivotto, presieduto da Andrea Pivotto, è lieto di annunciare l’inaugurazione della prima mostra antologica sull’opera dell’artista biellese e un’ampia serie di "eventi-off”. Tutte le iniziative puntano a creare un percorso che delinei l'attività di Luciano Pivotto, attraverso le diverse fasi della sua ricerca.
Le esposizioni, curate da Irene Finiguerra e Andrea Pivotto, si svolgeranno dal 9 ottobre al 22 novembre e avranno come sedi espositive Palazzo Gromo Losa e Palazzo La Marmora. L’inaugurazione è prevista giovedì 8 ottobre alle ore 18 a Palazzo Gromo Losa per proseguire a Palazzo Lamarmora.
Gli eventi paralleli si svolgeranno in diverse sedi della città di Biella e costituiranno un calendario che prenderà avvio contemporaneamente alla mostra per proseguire, in alcuni casi, oltre la sua chiusura.
Il progetto nel suo complesso è ideato e realizzato dal Comitato Luciano Pivotto grazie al sostegno della Regione Piemonte, del Comune di Biella, della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, di Palazzo La Marmora e della Fondazione Sella.
Il catalogo della mostra è realizzato da E20Progetti Editore; gli sponsor tecnici del progetto sono "Fotocopie Salani Nerino sas" e “Autotrasporti Delledonne srl”
La mostra, ad ingresso gratuito, sarà aperta al pubblico in entrambe le sedi espositive nelle giornate di venerdì, sabato e domenica, dalle 16.00 alle 19.00.
LA MOSTRA
L’esposizione "è un momento di riflessione su di un artista che nel suo essere appartato rispetto ai grandi circuiti ha avuto un pubblico affezionato di collezionisti, galleristi e critici che hanno rispettato la sua coerenza, il suo rigore, il suo essere fedele all'arte senza cedere alle lusinghe del mercato e del gusto del momento”, dichiarano i curatori.
Francesco Poli, storico dell'arte contemporanea, nella sua recente conferenza a Palazzo La Marmora parlando di Luciano Pivotto ne ha esaltato il grande valore, riconosciutogli pubblicamente anche dall'amico Gilberto Zorio. Critici della levatura di Alberto Fiz, Olga Gambari, Roberto Borghi e Lorella Giudici hanno scritto su Pivotto pagine significative.
La mostra - proseguono Pivotto e Finiguerra - consentirà di collocare l'opera di Luciano Pivotto entro la storia dell'arte non solo biellese, a distanza da quella mostra che con uno sguardo certamente non miope presso il Museo Civico di via Pietro Micca la Città di Biella nel 1989 gli allestì “perché una pubblica amministrazione deve porre attenzione ai segni del tempo e possibilmente tempestivamente coglierli e presentarli al pubblico”.
La mostra “HELP - cHiedi panE Liberi Pensieri”, un acrostico dello stesso Pivotto che è anche il titolo di una delle opere esposte, parte dalle prime sperimentazioni figurative degli anni Settanta e dai lavori degli anni Ottanta con l'uso della cera, delle incandescenze che, quasi un’eco metabolizzato dell'arte povera, Pivotto ha interpretato con suggestioni di grande spiritualità, prosegue con le Macchine luminose e con la serie di Avviso ai Naviganti degli anni a cavallo tra anni Novanta e Duemila, con le suggestive composizioni ad acrilici, cere o tempera su tela e tavola che propongono un’indagine sulla scrittura interpretata attraverso i segnali della navigazione.
"Dopo questo periodo - spiegano i curatori presentando le opere selezionate per la mostra - Pivotto si accosta sempre di più al linguaggio dei segni utilizzato dai sordomuti. Pensiamo ad Avanti Popolo (HELP), l'installazione collocata nella rotonda cittadina di via Torino, angolo via Lamarmora, che tanto a suo tempo fece discutere una città certamente non sonnolenta ma disposta a discutere di arte e sull’arte, che vide la partecipazione di Michelangelo Pistoletto accanto a Pivotto e al gruppo di Manifesto n. 0".
A partire dal 2000 le opere di Luciano Pivotto sono legate all'uso del segno - scrittura che compone l'immagine: una produzione ampia e pregna di significati, di denunce sociali mai gridate ma da cogliere attraverso la finezza del suo pensiero.
In questa fase del suo lavoro Pivotto si appassiona e fa arte con la poesia visiva, nascono ora le opere delle serie Trendy e Reality, dove il segno grafico della scrittura produce immagini di seducente attrazione, ma dove quelle stesse frasi che costituiscono le figure celano spesso significati dissonanti rispetto all’aspetto iconico. Pivotto ci consegna così un messaggio che lo colloca fra i più importanti artisti italiani, lasciando una eredità che altri giovani artisti stanno proseguendo.
La mostra, che consta di oltre cento opere, è suddivisa in sei sezioni tematiche (formazione, energia/luce, spirituale, terra/fiori, linguaggio, lavoro) che seguono contemporaneamente anche una sequenzialità cronologica. A partire da Palazzo Gromo Losa dove sono ospitate le prime cinque sezioni la mostra si conclude a Palazzo La Marmora dove sono esposte le opere, inedite a Biella, dedicate al mondo del lavoro e dell’economia.
VISITE GUIDATE
Inizio visita a Palazzo Gromo Losa per poi proseguire a Palazzo La Marmora
Domenica 11 ottobre (h. 17.30), sabato 17 ottobre (h. 18.00 - conferenza e visita guidata), sabato 24 ottobre (h. 17.30), sabato 31 ottobre (h. 17.30), domenica 8 novembre (h. 16.00), sabato 14 novembre (h. 16.00), domenica 22 novembre (h. 17.30)
È gradita la prenotazione ai numeri 349.7252121 oppure 340.9130013 oppure all’indirizzo [email protected]
GLI EVENTI-OFF
Durante l’apertura della mostra, numerose iniziative che omaggiano l’opera di Luciano Pivotto sono previste e compongono un calendario in cui il pubblico potrà approfondire, se non propriamente incontrare per la prima volta, i più diversi aspetti della personalità artistica e multiforme dell’autore prematuramente scomparso nel 2013. Saranno infatti esposte ulteriori opere dell’artista al Museo del Territorio Biellese (“Luciano Pivotto e Manifesto n. 0”), presso la Gallesria BI-BOx Art Space (“Bit Quotidiano e opere su carta”) e Opere scelte saranno visibili presso lo Studio di Architettura La Linea e nelle vetrine del negozio Minola di Via Italia; sarà inoltre visitabile l’opera donata al Comune di Biella dall’artista e collocata al 4° piano di Palazzo Pella in via Tripoli 48.
- HELP Food
09.10 - 22.11.2015
Palazzo Pella, Via Tripoli, 48 (4° piano)
da lunedì a venerdì in orario d’ufficio
- Luciano Pivotto e Manifesto n. 0
09.10 - 22.11.2015
Museo del Territorio Biellese
Via Quintino Sella, 54b
da giovedì a domenica h. 15.00-18.30
- Opere scelte di Luciano Pivotto
31.10 - 20.11.2015
La Linea Via Italia, 63/65
info: +39 340 4147080
da lunedì a venerdì h. 15.00-19.00
09.10 - 22.11.2015
Minola, Via Italia, 10
da lunedì a sabato in orario di negozio
- Bit Quotidiano e opere su carta
13.11 - 29.11.2015
BI-BOx Art Space, Via Italia, 39 giovedì, venerdì e domenica
h. 16.00-19.00
sabato h. 10.00-12.00 e 16.00-19.00
APPUNTAMENTI
- Luciano Pivotto: il percorso dell’artista
Conferenza di presentazione della mostra con i curatori all’interno degli spazi espositivi
sabato 17 ottobre - h. 18.00 Palazzo Gromo Losa - Corso del Piazzo, 24
- Le donne del ritratto
Spettacolo a cura dell'Associazione Donne Nuove sull’opera DONNE di Luciano Pivotto della collezione della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella
venerdì 6 novembre - h. 21.00 Palazzo Gromo Losa - Corso del Piazzo, 24
LABORATORI DIDATTICI PER BAMBINI
a cura di Francesca Nicoli
Palazzo Gromo Losa Corso del Piazzo, 24
Partecipazione gratuita, gradita la prenotazione al numero 349.7252121 oppure 340.9130013 oppure all’indirizzo [email protected]
- codice ...MIO
25 Ottobre - h. 16.00 Laboratorio creativo ispirato alla serie di opere "Ai naviganti" (Bambini da 6 a 12 anni)
- ATTENZIONE ! messaggio nascosto
8 Novembre - h. 16.00 Laboratorio creativo ispirato all’opera "Pour Les Enfants” (Bambini da 7 a 12 anni)