Norma Picciotto – Riproducetevi e moltiplicatevi
Le rappresentazioni artistiche e visionarie di Norma Picciotto invitano alla riflessione sulla difficilissima sfida dell’umanità per il reperimento dell’acqua.
Comunicato stampa
Dio disse “Faccia l’acqua brulicare un brulicame di esseri viventi”.
Dio creò l’uomo secondo il suo modello, maschio e femmina, li benedisse e disse loro “Riproducetevi e moltiplicatevi”.
“Vi ho dato tutte le piante che producono semi che sono sulla faccia di tutta la terra e tutti gli alberi con frutti d’albero che producono semi”.
“Saranno per voi affinché li mangiate, siano cibo tutte le verdure”.
(Genesi 1,20 - 1,28)
Milano, 24 Settembre 2015
Le rappresentazioni artistiche e visionarie di Norma Picciotto invitano alla riflessione
sulla difficilissima sfida dell’umanità per il reperimento dell’acqua.
La mostra fotografica “Riproducetevi e moltiplicatevi” viene riproposta nel Photofestival
dopo essere stata esposta all’Expo Milano nel Padiglione Israele dal 7 al 13 Luglio 2015.
L’acqua è l’origine della vita sulla terra e ha permesso alle civiltà di prosperare e svilupparsi. Nelle immagini di Norma Picciotto alberi, fiori e persone di culture diverse vivono grazie all’acqua del mare nella quale sono immersi e da cui traggono vitalità, come se si trattasse di acqua dolce.
L’umanità infatti, dovrà fare ricorso a tutta la sua creatività per trovare soluzioni alla difficilissima sfida per il reperimento dell’acqua e una di queste potrebbe essere la
tecnologia applicata alla depurazione e desalinizzazione dell’acqua del mare:
utilizzare l’acqua degli oceani per nutrirsi, riprodursi e prosperare diventa la realizzazione di
un sogno visionario, inimmaginabile fino a poco tempo fa.
Lo spirito critico di Norma Picciotto passa attraverso la fotografia, si riveste di poesia, si nutre delle più recenti informazioni e scoperte in ambito tecnologico e idrico. Ne nascono immagini dove sono rappresentate tutte quelle forme che dall’acqua traggono vita e che grazie al mare e alle nuove tecnologie applicate dall’uomo , potranno continuare a farlo battendo sul nascere una possibile guerra per l’acqua.
Ad esempio in “Torri” sullo sfondo del mare si ergono due torri surreali, ciascuna composta da tre elementi: alla base sono due alberi, il cui tronco è composto da una corteccia dalle tante sfumature colorate; qui si innestano due elementi urbani, la scala di un’industria milanese e la scalinata d’acqua dell’Israel Museum di Gerusalemme; in cima due alberi di ulivo.
“Passato e futuro” è una sorta di caccia al tesoro, per scoprire i tanti simboli della nascita dell’umanità, incisi e celati nelle rocce e nelle cortecce degli alberi in un bosco: ci sono libri e parole, la rappresentazione della fuga degli Ebrei dall’Egitto e la Porta del Tempio di Gerusalemme, pergamene e qualche menorah, e perfino il volto del Re Davide.
In “Cobalto” lo sfondo è di nuovo il mare al tramonto e in primo piano un campo di spighe di grano dorate prendono luce da un sole immaginario. Uno stormo di uccelli in volo verso la luna- che scandisce il tempo e rappresenta il ciclo della vita- unisce idealmente il mare con il cielo.
Norma Picciotto è nata a Milano dove vive e lavora. Nel 1973 fonda insieme con Giancarlo De Bellis, l’Agenzia De Bellis, una tra le più note agenzie fotogiornalistiche di Milano che realizzava foto di cronaca per i principali quotidiani e periodici italiani. Giornalista pubblicista dal 1973 Norma Picciotto documenta la storia complessa di Milano dagli anni Settanta fino agli anni Novanta.
Dal 2000, si dedica alla fotografia artistica e riprende e dilata singoli dettagli che sono rappresentativi di atmosfere e stili di vita, nello stesso tempo si appassiona all’elaborazione digitale delle immagini di cui sperimenta e approfondisce le potenzialità espressive. Ne risultano opere in cui si fondono in un’unica immagine vari scatti ripresi in luoghi e in tempi diversi che plasmano un nuovo mondo visivo, spirituale e di sogno.