Riccardo Taliano – Un viaggio nel tempo
La nuova stagione espositiva della Galleria Pirra si apre con una retrospettiva sull’opera di Riccardo Taliano (1929 – 2012), pittore torinese di rara sensibilità e intenso lirismo.
Comunicato stampa
La nuova stagione espositiva della Galleria Pirra si apre con una retrospettiva sull’opera di Riccardo Taliano (1929 – 2012), pittore torinese di rara sensibilità e intenso lirismo.
Le opere in mostra, un selezionato corpus di circa 50 tra dipinti e acquerelli dagli anni Sessanta al 2000, sono la sintesi di un impegno costante, il sunto di un intenso dialogo con la realtà circostante, di una misura espressiva che appartiene alla cultura figurativa della seconda metà del Novecento.
Come giustamente osserva Angelo Mistrangelo nel testo critico del catalogo: “Rinnovare l’interesse intorno alle opere di Taliano, costituisce un’occasione per riannodare passato e presente, per ricordare gli amici pittori e scultori del suo tempo…”. E la mostra si snoda, attraverso pagine pittoriche fantastico-surreali, come un viaggio nel tempo, nei ricordi, nella leggerezza onirica di Taliano, svelandone il cammino artistico. È così possibile ripercorrere i momenti di un’attività che si è sviluppata con continuità, ma sempre in bilico tra sogno e realtà, fiaba e verosimiglianza, memoria e presente, con la volontà di trasmettere le più sottili emozioni che scandiscono l’esistenza.
La pittura è per Taliano un mezzo per mantenere un dialogo serrato non solo con la propria interiorità, ma anche con la quotidianità, compresa la rappresentazione, mai però rabbiosa quanto piuttosto amara e rassegnata, di denunce sociali, che oggi trovano corrispondenze sorprendentemente attuali (vedi l’opera Confine n° 3).
I racconti-avventura, reali o immaginati, di Taliano si risolvono sul piano formale in una pittura materica la cui figurazione, per quanto essenziale, è sempre decifrabile.
Tra cieli limpidi e atmosfere rarefatte di metafisici paesaggi della memoria, figure sospinte dal vento, navi, aquiloni e colombe evocano il mistero dell’essere e la magia di una fiaba.