Sotto il segno di Carlo Levi
Con opere della Fondazione Carlo Levi e opere inedite della collezione Lo Noce.
Comunicato stampa
Mentre l’anno dei molteplici anniversari di Carlo Levi (quaranta anni dalla morte, settanta dalla pubblicazione di Cristo si è fermato a Eboli) si avvia a conclusione, la sua figura si riconferma per la sua attualità come quella di uno dei più inquieti, multiformi e complessi intellettuali del Novecento. L’autunno romano offre un duplice, imperdibile, appuntamento espositivo con la sua pittura.
Le mostre, nate dalla collaborazione della Fondazione Carlo Levi con due vivaci realtà artistiche della Capitale, la Galleria Arte e Pensieri e Palazzetto Art Gallery e un gallerista collezionista, sono state pensate come due momenti integrati di un unico progetto incentrato sulla riproposta di un aspetto meno noto della sua ricca produzione, le opere pittoriche su carta, le incisioni e le litografie.
Nella Galleria Arte e Pensieri, nota anche per la sua attività di editoria di grafica di alta qualità, verranno esposte una serie scelta di litografie e acqueforti, fra le più note fra quante prodotte degli anni Sessanta, il periodo che vide Levi molto attivo sul fronte della grafica, integrate da opere pittoriche e disegni inediti.
Del tutto inedite le opere esposte alla Palazzetto Art Gallery, provenienti dalla collezione della famiglia di Maurizio Lo Noce, nipote di Antonio Lo Noce, fraterno amico e storico stampatore di Levi. Si tratta di un nucleo di grandi pastelli e tecniche miste su cartone e carta, databili dagli anni Trenta ai Sessanta, nelle quali si può rileggere, alla luce di una viva tensione creativa e di un audace sperimentalismo tecnico, quasi l’intera produzione del pittore; ritratti, fra i quali quelli dedicati a Pier Paolo Pasolini, Volti di contadini del sud, Maternità, soggetti mitologici e soprattutto Amanti, un tema continuamente affiorante e rivisitato nella foga febbrile del colore-segno; con il quale, avvicinandosi agli ultimi suoi anni, il vitalismo di Levi esplora e rinsalda l’inscindibile legame fra Eros e Thanatos.
Mostre a cura della Fondazione Carlo Levi, Roma, in collaborazione con Arte e Pensieri, Palazzetto Art Gallery, Maurizio Lo Noce.
Catalogo a cura di Eros Renzetti, con testi di Daniela Fonti, Filippo La Porta, Antonella Lavorgna, Carlo Levi, Guido Sacerdoti.