Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO MORANDO - COSTUME MODA IMMAGINE
Via Sant'andrea 6, Milano,
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Martedì- domenica: 10.00-19.00 (la biglietteria chiude un'ora prima)
Giovedì: 10.00 - 22.30 (la biglietteria chiude un'ora prima)

Vernissage
11/11/2015

su invito

Biglietti

Biglietti (comprensivi di audioguida): intero: € 10 ridotto: € 8 (Under 26, Over 65, insegnanti e tutte le convenzioni) Biglietto Famiglia: 1 genitore: € 8 + 1 figlio entro i 14 anni, € 5 2 genitori: € 8 cad. + 1-2 figli, € 5 cad. Ridotto Speciale: € 8 (per chi esibisce un biglietto della Pinacoteca di Palazzo Morando – Costume Moda Immagine relativo ad una visita effettuata il giorno stesso); € 5 (Giornalisti, gruppi scuole) Omaggio: bambini da 0 a 6 anni, guide turistiche (Lombardia, Veneto, Piemonte, Liguria), portatori di handicap e relativo accompagnatore

Curatori
Stefano Galli
Uffici stampa
CLP
Generi
documentaria, fotografia

L’importanza dell’acqua nella storia del capoluogo lombardo e nelle trasformazioni del suo tessuto urbano, dalla sua fondazione a oggi, raccontati da una mostra attraverso 150 fotografie d’epoca, mappe storiche e documenti inediti.

Comunicato stampa

Dopo il grande successo di pubblico della mostra “Milano tra le due guerre” con oltre 40.000 visitatori a Palazzo Morando in soli due mesi, l'Associazione Spirale d'Idee torna nelle sale di via sant’Andrea 6 con un nuovo progetto espositivo per raccontare l’importanza dell’acqua nella storia del capoluogo lombardo.

La mostra “Milano, città d’acqua”, a cura di Stefano Galli, promossa da Comune di Milano | Cultura, Servizio Musei Storici, dal 12 novembre 2015 al 14 febbraio 2016 a Palazzo Morando, presenta 150 fotografie d’epoca, provenienti da archivi pubblici e privati, oltre a documenti inediti e materiale cartografico per testimoniare la ricchissima presenza d’acqua in città fin dalla sua fondazione, come elemento cardine attorno al quale si è costruita la fisionomia dell’urbe, la sua prosperità e la sua fortuna storica.

L’esposizione intende così documentare la “storia d’acqua” di Milano a partire dalle cronache due-trecentesche di Bonvesin de la Riva e di Galvano Fiamma che descrivevano la città ambrosiana come ricca di rogge e canali lussureggianti e pescosi, e disseminata di mulini. Si passerà poi a documentare l’importante ruolo assunto dall’acqua per la difesa militare della città, nonché per la sua crescita economica e industriale.

Il percorso espositivo è corredato da sezioni dedicate a curiosità quali la presenza di "fonti miracolose" e il mistero dei battisteri e delle fontane ottagonali; la storia dell'Idroscalo, costruito per ospitare l'atterraggio degli idrovolanti, e quella della Darsena che, per alcuni decenni, è stato l'ottavo porto italiano per traffico di merci. Poi ancora l'esperimento dell'uomo scafandro sul Naviglio grande nel Settecento; le ragioni che hanno salvato l'Acquario Civico dalla demolizione e altri aneddoti. A conclusione un excursus storico sugli impianti di depurazione delle acque reflue: dalle "marcite" di epoca cistercense (secc. VIII – X) ai moderni impianti di Nosedo e San Rocco.

Data l’importante valenza didattica dell’iniziativa, saranno predisposte visite guidate e laboratori per consentire agli alunni delle scuole di ogni genere e grado di approfondire gli argomenti trattati.

Milano, settembre 2015