Festival Nuove Rotte della Cultura
il Festival Nuove Rotte della Cultura giungerà alla terza edizione con la serata Artisti all’Opera.
Comunicato stampa
Nuove Rotte della Cultura: Artisti all’opera
Festival sulla nascita dell’opera d’arte – 13 novembre, Artificerie Almagià
Venerdì 13 novembre, il Festival Nuove Rotte della Cultura giungerà alla terza edizione con la serata Artisti all’Opera, presso le Artificerie Almagià dalle ore 21. Il Festival propone una contaminazione espressiva in cui un ensemble di artisti, che si incontrano e si ispirano l’un l’altro, realizzerà sul momento un’opera del tutto inedita.
L’evento, a ingresso gratuito, è organizzato dall'Associazione V!RA all’interno del progetto resident di CRE.S.CO. del Comune di Ravenna, con la collaborazione e il contributo di Ravenna2015, il patrocinio della Provincia di Ravenna e dell’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Ravenna, la collaborazione dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna e il supporto di Banca di Credito Cooperativo Ravennate e Imolese e Hotel Diana. Quest'anno il Festival si inserisce nel cartellone degli eventi organizzati da Ravenna2015.
Dieci artisti, molti dei quali selezionati fra gli allievi dell'Accademia di Belle Arti di Ravenna, creeranno un'opera d'arte nell'arco della serata, mentre due band e due dj set daranno loro il ritmo, il tutto accompagnato dalle coreografie di un ballerino di danza contemporanea.
I nostri artisti
Agnese Scultz attraverso la contaminazione di varie tecniche artistiche, principalmente pittura e mosaico, realizzerà ritratti e autoritratti; Andrea Mario Bert dipingerà immagini evocative che appaiono sospese in un tempo non definito che si ferma e si dilata; Nicholas Perra introdurrà per la prima volta la tecnica dell’incisione all’interno del festival; l’installazione sonora di Alessandro Dragonetti creerà immagini geometriche che cambiano continuamente forma, grazie alle sollecitazioni che l’acqua subisce dalle vibrazioni del suono; Alessia Agnoletti produrrà un libro d’artista utilizzando legno, carta e cotone; Camilla Cerqua realizzerà illustrazioni con la tecnica del disegno investito da tracce pittoriche; la pittura onirica di Filippo Maestroni; Francesca Saitta realizzerà un’installazione basata sull’utilizzo di materiali poveri, naturali e di riciclo; installazione di Giona Collinelli incentrata sul gioco delle trasparenze; Xenia Samokhina produrrà una scultura in gesso applicando rami potati di arbusti, aghi di pino, foglie e altri materiali del bosco.
La colonna sonora della serata sarà affidata al folk-pop di Moro & the Silent Revolution, passato su BBC6, RaiRadio1, Radio2 e Radio24, e che ha fatto da sigla e colonna sonora al programma televisivo Orto e mezzo (Laeffe); all’indie rock di Any Other il cui successo li sta portando ad aprire i concerti di gruppi del calibro di Built to spill e Parquet Courts; al djset Too Many Selectors, a.k.a. Mollynari, da "I love Indierock party", che proporrà un mix di indierock, wave ed electropop ; djset di Fonti da Radio Sonora
A completare la serata sarà la danza con Matteo Marchesi della Compagnia DNA la cui urgenza maggiore è mostrare la complicata rete di reazioni umane, nel loro aspetto più rude e leale, attraverso una cruda gestualità
Nicola Baldazzi di Osservatorio Fotografico e Pamela Stortoni di V!RA produrranno il racconto fotografico live della serata, che sarà possibile seguire sui profili facebook e twitter di V!RA per non perdere nessun momento del Festival.